Il Comitato territoriale per il trattamento del tumore ovarico si presenta
Questo tumore viene spesso individuato in stadi avanzati, e necessita di trattamenti appropriati e qualitativamente idonei per offrire alle assistite tutte le armi possibili
Mercoledì 15 gennaio, alle 18, presso la Camera del Commercio di Forlì, l'Istituto Oncologico Romagnolo e l'associazione Loto Onlus - Uniti contro il tumore ovarico hanno organizzato un incontro, aperto a tutti, per presentare il Comitato Territoriale per il Trattamento del Carcinoma Ovarico, istituito sotto l’egida di Loto onlus e con la collaborazione dell’Istituto Oncologico Romagnolo. Parteciperanno il Presidente Loto, Sandra Balboni, il Direttore Scientifico IRST, Giovanni Martinelli, il Responsabile Comitato Territoriale Loto e Percorso Oncoginecologico di Forlì, Dott. Andrea Amadori, il Direttore di Dipartimento Chirurgico, Prof. Giorgio Ercolani eil Direttore Scientifico Emerito IRST Prof. Dino Amadori .
Loto è una associazione no profit che nasce con il preciso intento di fornire informazioni estremamente importanti a tutte le pazienti colpite da Tumore Ovarico. Questo tumore, infatti, viene spesso individuato in stadi avanzati, e necessita di trattamenti appropriati e qualitativamente idonei per offrire alle assistite tutte le armi possibili per affrontare questa patologia. E’ estremamente importante, quindi, per la paziente e per le persone ad essa care, individuare in modo tempestivo i Centri che garantiscono la migliore qualità dei Servizi.
"Loto- spiega il dottor Andrea Amadori - ha inserito il team multidisciplinare di Forlì, che si occupa da anni di questa patologia, tra questi Centri. L’attività del Percorso Oncoginecologico forlivese, strutturata e implementata negli ultimi quindici anni, la competenza di tutte le figure professionali coinvolte nel Presidio Ospedaliero di Forlì e nell’Istituto Tumori della Romagna, e il continuo impegno nella ricerca scientifica, hanno senz'altro contribuito a questo importante riconoscimento. L’incontro è aperto a tutta la popolazione ed ha lo scopo di presentare il Comitato Territoriale, istituito per facilitare le pazienti affette da carcinoma ovarico che desiderino affidarsi a un percorso di cura qualitativamente elevato".