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Il primo allenamento del 2019: fidarsi di ciò che si è per realizzare ciò che si ha

Ogni giorno possiamo partire fin dal mattino per fidarci di noi stessi, ascoltando ciò che desideriamo

Benvenuto buon 2019, ti aspettavo a braccia aperte, ma soprattutto attendevo questo sublime momento per parlare “del fidarsi di se stessi”. Tema super figo, perché come si sa, se non ci fidiamo di noi stessi non possiamo affidarci alle nostre capacità o meglio alle risorse presenti in noi. Il tema della fiducia è un tema vasto ma basilare per il successo, quando scegliamo di affidarci a noi stessi abbiamo fatto bingo come nel classico tombolone di fine anno, perché siamo sicuri di ciò che svolgiamo, delle nostre abilità e di ciò che siamo indipendentemente dall’altro.

Al tempo della mia infanzia durante il periodo scolastico delle scuole superiori ebbi la fortuna di avere due ottimi insegnanti che mi insegnarono ad ascoltarmi per poi accedere alle mie abilità di studio. Mi ricordo ancora oggi come se fosse ieri il professore di italiano nella lettura del mio voto della maturità: Montanari il voto finale è 73 su 100 centesimi, bravo. Ma cosa ne pensi? Ti sei ascoltato nel condurre l’esame? Ti sei affidato alle tue capacità? Wou. Parole direi “la’ nell’allora” mi suonavano abbastanza stonate, del tipo "Prof ma cosa si è fumato?”.

Poi nel tempo ho compreso al meglio quelle parole. Fidarsi per affidarsi parole sante direi, ed io nel corso degli anni non sempre mi sono affidato e fidato di me stesso; sbagliando mi difendevo con “mah si...sono un bravo ragazzo". E mi accorgevo che non vivevo quello che realmente desideravo ma quello che desideravano gli altri per me. Nella vita ho imparato che quando non scegli tu per te stesso sono gli altri che scelgono per te.

Ogni giorno possiamo partire fin dal mattino per fidarci di noi stessi, ascoltando ciò che desideriamo, come desideriamo vivere quella data situazione o come comportarci in quel preciso istante. I primi passi che si possono fare sono quelli di ringraziarci per come siamo, per come parliamo e per come ragioniamo. Ed è proprio qui che emerge la bellezza della nostra anima. Buon allenamento del ringraziarsi e dello scoprire il potere che già è presente in voi.

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