Palloncini colorati al Parco Urbano: sabato è la giornata mondiale contro l'omofobia

Domenica, in occasione della giornata mondiale contro l'omotransfobia, l'associazione di promozione sociale "Un Secco No" in collaborazione con Amnesty International, Il Progresso delle Idee, Arci Forlì, Uaar, Arcigay A. Turing di Rimini,Coming Out di Rimini, Arcigay Frida Byron di Ravenna, Taboo Forlì, Rimbaud di Cesena, organizza una serie di eventi nella città di Forlì, volti a sensibilizzare la cittadinanza e renderla consapevole sul tema della lotta alla discriminazione.

A partecipare alle attività saremo tanti e tutti diversi: nell'orientamento sessuale, nell'età, nelle idee politiche, nella professione e negli interessi. Saremo un gruppo eterogeneo sotto tutti i punti di vista, ma unito nel comune desiderio di vivere in una città (e in un Paese) che rispetti, protegga, e renda possibile il benessere di tutti noi, e che sappia vedere nelle diversità una ricchezza. Aprirà le iniziative della giornata una passeggiata alle  15, con partenza dal parco urbano Franco Agosto attraverso le vie del centro storico e con ritorno al punto di partenza. Durante il percorso verranno distribuiti alle famiglie materiale informativo sull'omotransfobia e ai bambini i nostri caratteristici e distintivi palloncini colorati.

A seguire verrà organizzato un workshop all'interno del Parco Franco Agosto dalle ore 16, dedicato ai bambini e alle famiglie: dopo una lettura interpretata di un libro per l'infanzia, si coinvolgeranno i bambini in un laboratorio creativo coerente con i temi affrontati e in altre attività manuali artistiche (disegno, pittura, collage, origami). In serata dalle 21, sempre all'interno del Parco Franco Agosto, verranno proiettati video dimostrativi a carattere prevalentemente divertente e ironico, indirizzati quindi anche ai cittadini più giovani, che fungeranno da spunto sul quale organizzare un dialogo di riflessione; a seguire verranno proposti test e giochi sui temi del pregiudizio e della discriminazione.

Sul finire della giornata saranno messe a disposizione varie lanterne cinesi a cui allegare dei biglietti, sui quali i partecipanti potranno scrivere pensieri o speranze contro la discriminazione nati dalle riflessioni e dalle attività proposte. La serata si concluderà quindi con il lancio delle lanterne, a simboleggiare l'idea fondante della giornata: " L'amore vola libero da ogni vincolo e da ogni discriminazione".

"L'Italia oggi è un paese che rifiuta di riconoscere diritti e dignità ai legami di milioni di suoi cittadini: omosessuali, bisessuali, transgender, famiglie omogenitoriali con i loro figli che, pur sentendosi parte integrante e sostanziale della società, vengono completamente ignorate dallo stato - evidenziano gli organizzatori dell'evento -. Nonostante le chiare richieste europee, le tendenze a livello mondiale e le possibilità di informazione che l'epoca in cui viviamo ci permette, la discriminazione viene portata a baluardo da gruppi di individui che negano i diritti fondamentali propri di ogni essere umano. A causa di pochi, tanti vengono privati di molto".

"Noi pensiamo che riconoscere dignità ad ogni cittadino, incoraggiandolo a vivere serenamente e apertamente, sia la caratteristica fondante di un paese progredito e civile. Per questo, mossi dalla certezza che l'amore sia un diritto di tutti e sia un dovere riconoscerlo, noi manifestiamo e operiamo a tutti i livelli del sociale. Auspichiamo il coinvolgimento di tutte le persone e i gruppi che lottano per salvaguardare ed estendere l'emancipazione. Chiediamo ad ogni singolo individuo che abbia fatto esperienza d'amore, in qualunque forma esso si presenti, di riflettere e comprendere la necessità di difenderlo, al fine di rendere tutti ugualmente liberi. Chiediamo anche alla società civile, che tutela e promuove la ricchezza dell'individualità, di riconoscere la disumanità delle discriminazioni, di appoggiarci e di unirsi a noi per diventare partigiani di una liberazione permanente"