In campeggio a Lido di Classe allestiscono un laboratorio dello spaccio: sei studenti nei guai

Sei studenti forlivesi nei guai per droga. I Carabinieri di Savio hanno arrestato un 19enne e denunciato cinque minori, tutti residenti nel forlivese, per concorso nel reato di “detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti”. Tutto ha avuto inizio lunedì sera, intorno alle 23, quando i militari hanno fermato in via Torres un operaio forlivese di 25 anni. Alla vista del personale dell'Arma ha manifestato un certo nervosismo. Perquisito, è stato trovato con 17 grammi di marijuana. Gli immediati approfondimenti investigativi hanno permesso di stabilire che il 25enne aveva appena acquistato lo stupefacente da alcuni individui che alloggiavano in un camping di Lido di Classe. Individuata la loro dimora i Carabinieri, con l’ausilio di personale in borghese, hanno fatto irruzione, sorprendendo i 6 giovani forlivesi e trovando una vera e proprio laboratorio per il confezionamento degli stupefacenti.

All’esito di perquisizione, infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati quasi mezzo chilo di marijuana (una metà contenuti buste di cellophane o vasi di vetro di peso compreso tra i 10 ed i 120 grammi, gli altri tutti in bustine di cellophane più piccole fino a 2 grammi pronte per la vendita al dettaglio), 10 grammi di hashish, un bilancino di precisione e altro materiale per il confezionamento. L’arrestato trascorsa la notte in camera di sicurezza, martedì è comparso davanti al giudice ravennate che ha convalidato l’arresto, fissando la data dell’udienza; i minorenni sono stati affidati ai rispettivi genitori. Il 25enne è stato segnalato come assuntore alla Prefettura.