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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Veglia di Pentecoste in Duomo, la prima presieduta dal vescovo Corazza

Al termine della veglia in Cattedrale, la preghiera continuerà fino alle 24.00 nella vicina chiesa del Corpus Domini, con l’adorazione eucaristica animata dal Rinnovamento nello Spirito

Sabato sera torna la Veglia di Pentecoste, tradizionale celebrazione della discesa dello Spirito Santo sugli apostoli. La preghiera, incentrata sulla “liturgia della parola”, si terrà in Cattedrale e sarà presieduta dal nuovo vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Livio Corazza. La veglia inizierà alle 20.45, in piazza Papa Giovanni Paolo II, con la liturgia del fuoco: il presule friulano accenderà un braciere, con cui saranno avviate sette candele simbolo dei doni dello Spirito Santo. A quel fuoco “attingeranno” anche i fedeli intervenuti, a simboleggiare la forza aggregante e salvifica della fede cristiana, se vissuta secondo lo spirito evangelico. Alle 21 circa si entrerà processionalmente in Duomo.

La preghiera continuerà con la lettura del Vangelo, alcune testimonianze e l’omelia del vescovo. Seguirà l’adorazione eucaristica, durante la quale saranno presentati alcuni “frutti” dello Spirito Santo nella realtà diocesana forlivese: testimonianze di attenzione ai poveri, comunione e fraternità attive tra laici, gruppi e movimenti, valorizzazione della comunione e, nel carisma dei coniugi, rafforzato impegno per le unità pastorali (catechesi che sa cogliere i segni dei tempi), maggiore attenzione alla parola di Dio, rinnovato spirito di missionarietà in uscita verso i lontani e nel contesto ordinario e quotidiano della vita, cammino dei giovani, scelte di vita e di dono. Il Vescovo consegnerà poi la croce a una decina di ragazzi, che durante l’estate vivranno un’esperienza di missione. La loro presentazione sarà introdotta da padre Luca Vitali, sacerdote forlimpopolese della Comuntà di Villa Regia e responsabile del centro missionario diocesano: “In questa veglia – dichiara - si rinnova per noi l’esperienza della Chiesa delle origini, la quale inviava alcuni suoi figli per le vie del mondo ad annunciare la buona notizia che è il Vangelo. Alcuni nostri giovani, dopo un tempo di preparazione, partiranno per incontrare alcune Chiese e collaborare fraternamente all’annuncio della fede. L’invio di questi nostri fratelle e sorelle in regioni diverse, renda più forte il vincolo della comunione fraterna che già vive e opera mediante la preghiera”.

La veglia di Pentecoste in Cattedrale sarà l’occasione per pregare anche per la pace in Siria e in Terra Santa come sollecitato da Papa Francesco, dal Patriarca latino di Gerusalemme e dalle Conferenze Episcopali dell’Europa. La Caritas diocesana, latrice della proposta, allega una dichiarazione di Caritas Gerusalemme: “Siamo terrificati e profondamente rattristati dalle violenze avvenute nell’ultimo mese lungo il confine tra Israele e Gaza. Ci sono almeno 65 morti e circa 3000 feriti tra le migliaia di palestinesi che protestavano all’interno della campagna di manifestazioni popolari “March of Return”. Sauro Bandi, direttore Caritas Forlì riflette e ricorda: “Abbiamo più volte ricordato e denunciato l’inaccettabile situazione in cui si trovano i bambini, gli anziani, le donne in Siria”. Il parroco di Gaza ha recentemente dichiarato al SIR che la popolazione gazawa versa in condizioni di vita drammatiche, privata di beni essenziali come l’acqua, il cibo, le medicine a causa del blocco israeliano e della faida interna tra Hamas e l’Autorità nazionale palestinese: “La violenza e l’odio sono generati anche da questa condizione di ingiustizia. Basta sparare, la guerra si faccia alla povertà”. Al termine della veglia in Cattedrale, la preghiera continuerà fino alle 24.00 nella vicina chiesa del Corpus Domini, con l’adorazione eucaristica animata dal Rinnovamento nello Spirito. 
                

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