A San Tomè una manifestazione in memoria dei caduti in guerra e per la Pace

La comunità di San Tomé si è stretta nel ricordo di tutti i suoi caduti in guerra, per far memoria della tragedia di 70 anni fa (che vide le campagne della zona teatro di eccidi, bombardamenti, distruzioni) e riflettere sull’importanza della pace. E’ avvenuto questa mattina con una manifestazione che si è svolta alla presenza di tante persone e di numerosi rappresentanti di istituzioni e associazioni. Come primo momento è stato reso omaggio al cippo che ricorda le sei vittime dell’eccidio nazista avvenuto nel settembre 1944 quando furono impiccati Michele Mosconi, Celso Foietta, Antonio Gori detto Natale, Antonio Zaccarelli, Emilio Zamorani e Massimo Zamorani.

I primi quattro erano originari dell’alta vallata del Bidente mentre gli Zamorani erano collegati a famiglie della comunità ebraica di Ferrara. Le vittime erano prigionieri dei nazifascisti e al momento dell’esecuzione capitale vennero rastrellati i cittadini e costretti ad assistere al macabro evento. Fra i presenti alla manifestazione di oggi anche alcuni testimoni di quel terribile momento. La cerimonia è proseguita nell’area antistante la Chiesa parrocchiale con la deposizione di una corona commemorativa al Monumento ai Caduti di tutte le guerre e gli interventi del Sindaco Davide Drei e del coordinatore del Comitato di Quartiere Ugo Castagnoli, alla presenza del Gonfalone civico, dell’Assessore Sara Samorì e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma. A seguire si è svolta la messa a suffragio e per la Pace celebrata da Don Stefano Vasumini.