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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Meldola

Prestigioso riconoscimento per l'Irst: tre dottori ed una ricercatrice abilitati all'insegnamento universitario

L’idoneità avrà validità 9 anni e conferisce la possibilità di ricevere un incarico accademico in qualsiasi Università italiana

Si arricchisce la squadra di professionisti dell'Irst Irccs abilitati alla docenza universitaria. A ulteriore conferma del valore scientifico del lavoro svolto nell’Istituto “Dino Amadori”, in tutti gli ambiti dell’oncologia, infatti, sono stati ben quattro i dipendenti – tre medici (Luca Frassineti, Federica Matteucci, Ignazio Stanganelli) ed una ricercatrice (Paola Ulivi) – “promossi” nelle recenti selezioni all'Abilitazione Scientifica Nazionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur). Un riconoscimento importante e prestigioso, possibile solo a fronte di una riconosciuta qualifica scientifica in termini di titoli raggiunti e pubblicazioni prodotte. L’idoneità avrà validità 9 anni e conferisce la possibilità di ricevere un incarico accademico in qualsiasi Università italiana.

Due gli abilitati alla più alta qualifica, quella di Prima Fascia. Si tratta del professor Stanganelli, responsabile del Centro di Oncodermatologia Clinica e Sperimentale – Skin Cancer Unit e professore associato all’Università di Parma: la commissione del settore “Malattie cutanee, malattie infettive e malattie dell'apparato digerente” ha riconosciuto il progresso portato dai suoi studi ed in particolare nel campo della diagnosi non invasiva dei tumori cutanei e del melanoma, oltre alla notevole qualità della produzione scientifica pubblicata su riviste di rilievo internazionale.

Attestato di prima fascia, nell’ambito della “Biochimica clinica e biologia molecolare clinica”, anche per la dottoressa Ulivi, coordinatrice della Translational Oncology Unit del Laboratorio di Bioscienze, le cui pubblicazioni, prevalentemente incentrate sui meccanismi molecolari coinvolti nelle patologie oncologiche, hanno impresso un progresso, in particolare per quanto riguarda nuovi biomarcatori diagnostici nei tumori solidi.

Abilitato alla seconda fascia, settore concorsuale "Malattie del sangue, oncologia e reumatologia" è il dottor Frassineti, direttore di Struttura Complessa di Oncologia Medica e Responsabile dell’equipe di patologia Gastroenterica. La commissione ha giudicato di rilevanza gli studi sugli aspetti biomolecolari e clinici nel campo della oncologia gastroenterica ed in particolare quelli relativi alla patologia epatobiliare.

Grazie alla qualità e originalità dei risultati raggiunti nelle ricerche affrontate, orientate su vari aspetti della medicina nucleare in ambito oncologico, è stata assegnata l’abilitazione di seconda fascia alla dottoressa Matteucci, responsabile della SS Medicina Nucleare Diagnostica, nel settore concorsuale "Diagnostica per immagini, Radioterapia e Neuroradiologia".

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