Accattonaggio al Conad Ravaldino, Mezzacapo (Lega): "Bisogna ripulire la città"

Dopo l'ennesima segnalazione di mendicanti ubriachi e molesti nei pressi del Conad Ravaldino (caso sollevato da un nostro lettore su ForliToday.it, ndr) il consigliere della Lega Nord Daniele Mezzacapo ribadisce l'urgenza di “ripulire” la città a colpi di ordinanze. "Non si tratta di un battaglia “discriminatoria” ne di un leitmotiv leghista che vuole colpire le persone in difficoltà" - spiega il consigliere Mezzacapo - "si tratta di contrastare con efficacia il racket dell'accattonaggio intervenendo con fermezza contro chi chiede l'elemosina con arroganza, molestia e gesti intimidatori, fuori dagli esercizi commerciali, dai pubblici uffici, dai luoghi di pubblico interesse, dalle chiese, dai siti di attrazione culturale e dagli ospedali."

"L'obiettivo è - da una parte – quello di tutelare i nostri cittadini vessati da mendicanti e vagabondi, garantendo in primis la loro sicurezza e dall'altra quello di mettere un freno al crescente sfruttamento di soggetti più deboli (donne, bambini e anche disabili) presi di  mira da criminali senza scrupoli che gestiscono veri e propri racket dell'elemosina."

"Provvedimenti che sono stati assunti anche da Sindaci del PD" - conclude Mezzacapo che sollecita il primo cittadino Drei a "prendere spunto dall'ordinanza anti-accattonaggio promossa dallo sceriffo renziano di Treviso Giovanni Manildo, a testimonianza del fatto che di fronte all'emergenza mendicanti e degrado la risposta concreta e risolutiva di un amministratore non conosce colore politico."