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Cronaca

De Girolamo (M5S): "Mail perse? Scusa ridicola, se l'aeroporto non decolla è colpa della Lega"

"Il sottosegretario agli Interni Candiani si permetta di screditare l'operato di Enac e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con riguardo all'iter di assegnazione dei Vigili del Fuoco"

"E' incredibile che mentre affrontiamo una crisi di governo voluta in pieno mese di agosto dalla Lega, un suo autorevole esponente come il sottosegretario agli Interni Candiani si permetta di screditare l'operato di Enac e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con riguardo all'iter di assegnazione dei Vigili del Fuoco all'aeroporto 'Ridolfi'. Addurre fantasiose scuse per cercare di mascherare l'inerzia del Ministero a cui il sottosegretario fa capo, è la plastica dimostrazione e la palese ammissione di come il Ministero dell’Interno non avesse ancora mosso un dito su quanto di propria competenza per permettere l’apertura dell’aeroporto di Forlì".

È questa la netta reazione del deputato forlivese del M5S Carlo Ugo de Girolamo, componente della commissione Trasporti di Montecitorio, alle parole del sottosegretario leghista recentemente in visita a Forlì. Con la crisi di governo ormai conclamata, c'è il “rompete le righe” e tra gli ex alleati inizia il fuoco incrociato di polemiche. De Girolamo interviene a difesa del Ministero guidato dal collega di partito Danilo Toninelli. Il sottosegretario Candiani, annunciando a Forlì, l'avvio dell'iter per assegnare i vigili del fuoco ha addossato la colpa al Ministero dei Trasporti e all'Enac, sostenendo che avevano inviato la documentazione agli indirizzi mail sbagliati. Circostanza però seccamenti smentita dall'Enac.

"Bene ha fatto Enac, su mia precisa sollecitazione, a smentire categoricamente una ricostruzione dei fatti al limite della credibilità.  In tutti questi mesi ho seguito personalmente le vicende afferenti allo scalo aeroportuale cercando per quanto di mia competenza di favorire nel più breve tempo possibile il disbrigo delle pratiche sul tavolo del Ministero dei Trasporti. Un'attività che ho condotto - come anche ribadito qualche settimana fa all'unico tavolo tecnico tenutosi in Comune alla presenza del sindaco, delle autorità locali e dei rappresentanti della stessa Enac - senza fare troppi proclami o passerelle in pompa magna, ma a testa bassa e schiena dritta, studiando e approfondendo il dossier come faccio per ogni provvedimento che seguo. Forse per timore che il sottosegretario fosse smentito in diretta dal sottoscritto e da Enac stessa, nessuno dei rappresentanti istituzionali locali, fatta eccezione per quelli della Lega, sono stati questa volta invitati al vertice in Comune", replica piccatamente il deputato.

Ed infine: “Per questo non permetterò che sia messo in discussione l'operato del Mit e del Ministro Toninelli che faceva di tutto per sbloccare l'iter di apertura dello scalo, mentre il titolare dell'Interno preferiva andare in giro sui palchi e per le spiagge piuttosto che firmare un decreto e modificare così la "tabella A" di quel provvedimento che stabilisce quali sono gli aeroporti che godono del servizio antincendio a carico del Viminale. "Ringrazio perciò le competenti strutture del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per aver permesso lo sblocco della procedura grazie ad un'intensa e costruttiva attività di collaborazione”.
 
“Adesso che le carte sono finalmente giunte a destinazione, data la crisi, se dovessero rimanere bloccate per un bel po' sul tavolo del Ministero dell'Interno sarà solo colpa della Lega che ha voluto bruscamente interrompere il cambiamento che abbiamo avviato. Il partito di Matteo Salvini dovrà rendere conto anche di tutto questo ai cittadini forlivesi e a quei coraggiosi imprenditori che restano per ora in attesa dell'ultimo giro di valzer", conclude de Girolamo.

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