rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Aeroporto, la situazione a pochi giorni dal verdetto di Enac: Halcombe è spesso a Forlì

L'imprenditore americano, dalla data dell'ultima ispezione a metà ottobre, è sempre rimasto nei dintorni di Forlì, per poter soddisfare le richieste dell'Ente nazionale per l'aviazione civile. Lo confermano a ForliToday i lavoratori dell'indotto dell'aeroporto

Venerdì sarà di nuovo il giorno della verità per l'aeroporto di Forlì. Ovvero i tecnici di Enac dovrebbero incontrare nuovamente Robert Halcombe, socio di maggioranza di Air Romagna, per dare il via libera alla riapertura. L'imprenditore americano, dalla data dell'ultima ispezione a metà ottobre, è sempre rimasto nei dintorni di Forlì, per poter soddisfare le richieste dell'Ente nazionale per l'aviazione civile. Lo confermano a ForliToday i lavoratori dell'indotto dell'aeroporto, dai noleggi auto al chiosco di piadina. 

In alcuni angoli, specie nel cosiddetto terminal arrivi, dove ci sono le sedi dei 4 autonoleggi ancora attivi, il degrado salta all'occhio, sporcizia e rifiuti a terra e sulle sedie, ragnatele sulle porte d'ingresso. Il legno della pedana esterna di fronte all'ingresso principale  sta cedendo, ma l'erba delle aiuole esterne è stata tagliata e la foto dell'imprenditore intento a spazzare le foglie secche aveva fatto capire che comunque un minimo di 'manutenzione' c'è e anche le utenze, come luce acqua e gas, anche se ridotte al minimo, vengono garantite anche alle attività presenti. “Lo vediamo passare di qui, usa le auto a noleggio per spostarsi ed incontra persone. Non sappiamo però chi siano, alcuni di sicuro americani come lui”, raccontano i titolari delle attività. Capita che Halcombe mangi e prenda il caffè al chiosco di piadina 'Piadinair'. Di fatto la sua presenza in città nell'ultimo mese è testimoniata. 

L'attuale stato dell'aeroporto Ridolfi

“Con la chiusura dell'aeroporto il nostro lavoro è calato del 70% - spiegano dagli autonoleggi – stiamo tenendo duro in vista di una riapertura o di una notizia certa sulla chiusura dello scalo. Per ora ci occupiamo noi delle pulizie di quest'area, di aprire e chiudere il terminal”. Nella zona degli arrivi è tutto buio e le porte sono chiuse, lo stesso nell'edificio dove sono gli uffici. Il via vai però c'è, in una mattina tra settimana: oltre a chi usufruisce dei noleggi auto, è quello degli allievi della scuola di volo che possono utilizzare la pista per le esercitazioni. Di fatto la pista è aperta al bisogno, c'è un cartello con i numeri di telefono da chiamare. La torre di controllo è aperta per alcune ore al giorno. 

Di fatto quello che è stato richiesto da Enac ha richiesto ad Halcombe, prima entro fine ottobre, poi con una proroga al 20 novembre, è dare evidenza dell'organigramma della società di gestione, con la nomina dei dirigenti che lo affiancheranno in pianta stabile, i contratti con i fornitori per tutti i servizi necessari all'operatività dello scalo e le modalità della gestione dei servizi a terra. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aeroporto, la situazione a pochi giorni dal verdetto di Enac: Halcombe è spesso a Forlì

ForlìToday è in caricamento