Aeroporto, presto si passerà dalle intenzioni ai fatti: "Bando in arrivo"
Spiega Drei: “Posso confermare che c'è un'intenzione da parte di alcuni imprenditori di ambito romagnolo di costituire una società e candidarsi alla gestione dell'aeroporto"
Il futuro dell'aeroporto Ridolfi si giocherà in poco tempo: già alla fine di questo mese o all'inizio di ottobre sarà pubblicato il nuovo bando per la gestione e quindi si sapranno formalmente le intenzioni della società costituita da una cordata locale di imprenditori, in cui figurano dei big dell'economia romagnola. A spiegare la tempistica è il sindaco Davide Drei nel Consiglio Comunale di martedì pomeriggio, sollecitato da un question time del consigliere Lauro Biondi (Forza Italia).
Spiega Drei: “Posso confermare che c'è un'intenzione da parte di alcuni imprenditori di ambito romagnolo di costituire una società e candidarsi alla gestione dell'aeroporto. Da parte sua Enac (Ente nazionale aviazione civile, ndr) ha confermato l'uscita del bando nei tempi preventivati, cioè a fine settembre o inizio ottobre”. Drei spiega di non avere in mano il piano della cordata romagnola: “Tale piano andrà presentato agli organi preposti secondo le procedure fissate del bando di gara, né ci saranno incontri con l'amministrazione in una fase di bando ad evidenza pubblica. Anche la Regione Emilia-Ropmagna, con dichiarazioni degli assessori Donini e Corsini ha mostrato interesse e Donini è in rapporto con Governo ed Enac per l'emissione del bando”. Da parte di Biondi arriva sostegno all'iniziativa: “Chiediamo di essere coinvolti, affinché da Forlì a Bruxelles possiamo fare la nostra parte perché il rilancio dell'aeroporto avvenga nel più tempo breve possibile”.
A formare questa cordata di imprenditori sarebbero il gruppo della sanità privata e delle terme di Castrocaro “Villa Maria”, Luxory Living, Giuseppe Silvestrini (ex presidente di Unieuro, ora in Eataly Romagna) e Armando De Girolamo (presidente della società di logistica Lotras ed ex socio di minoranza in Air Romagna). Interverrebbe anche un imprenditore del settore aereo, mentre è prevista anche la presenza minoritaria, significativa per il peso sull'economia del territorio, di Orogel di Cesena e Cmc di Ravenna.
