rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza Guido da Montefeltro

Regolamento di conti sfociato in sangue: preso uno degli aggressori di Piazza Guido da Montefeltro

Preso uno dei due responsabili del feroce regolamento di conti, consumatosi nella tarda serata di venerdì, in piazza Guido da Montefeltro, ai danni di un marocchino di 32 anni

Preso uno dei due responsabili del feroce regolamento di conti, consumatosi nella tarda serata di venerdì, in piazza Guido da Montefeltro, ai danni di un marocchino di 32 anni. Si sono aperte le porte del carcere per un connazionale di 19 anni, incensurato e senza fissa dimora. Il giovane extracomunitario è stato arrestato nel cuore della nottata tra sabato e domenica dagli agenti della Squadra Mobile di Forlì.

Il giudice Alessandro Trinci (pubblico ministero Filippo Santangelo) ha convalidato il fermo di pg con le accuse di tentato omicidio e rapina, associando il ragazzo al carcere della Rocca. Gli investigatori sono arrivati al 19enne grazie alle indicazioni fornite dall'aggredito, il quale, fin da subito, nonostante le gravi lesioni subìte, ha fornito alcuni pseudomini e nomi di chi l'aveva avvicinato con violenza quella sera.

Aggressione alla Barcaccia (foto Frasca)

Dopo le cure alle quali è stato sottoposto all'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Vecchiazzano (prognosi iniziale di almeno 25 giorni), il 32enne ha riconosciuto attraverso fotosegnalamento colui che l'ha colpito con un bottiglia rotta all'altezza del collo. Attraverso una serie di appostamenti, i poliziotti hanno individuato e bloccato il 19enne.

Ancora uccel di bosco l'altro protagonista dell'agguato, ma gli investigatori contano di assicurarlo in breve tempo alla giustizia. Gli uomini della Squadra Mobile ipotizzano che il 32enne sia stato vittima di una sorta di spedizione punitiva per uno sgarro tra persone legato al piccolo spaccio di sostanze stupefacenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Regolamento di conti sfociato in sangue: preso uno degli aggressori di Piazza Guido da Montefeltro

ForlìToday è in caricamento