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Cronaca Bertinoro

Al Ceub, nell'ultimo anno, oltre 22mila presenze: il 55% sono stranieri

Il Centro Universitario di Bertinoro gode di ottima salute e ne è testimonianza il volume “Agenda 2012”, presentato mercoledì al fine di comunicare i risultati, in termini di presenze e eventi organizzati nel corso dell’ultimo anno dal CEUB

Il Centro Universitario di Bertinoro gode di ottima salute e ne è testimonianza il volume “Agenda 2012”, presentato mercoledì al fine di comunicare i risultati, in termini di presenze e eventi organizzati nel corso dell’ultimo anno dal CEUB, società consortile che gestisce il Centro, promossa da Università di Bologna, Serinar, Fondazione Flaminia,  Comune di Bertinoro e Romagna Acque. “Questa pubblicazione – ha affermato l’amministratore delegato Giampaolo Amadori – è il segno tangibile della vivacità della nostra struttura, una vera e propria cittadella universitaria, apprezzata in tutto il mondo, dove si fondono armoniosamente i valori della cultura, intesa come alta formazione e dell’ospitalità, non limitata alla sola ricettività, peraltro di altissima qualità, ma allo spirito dell’accoglienza, propria del territorio di Bertinoro”.

I numeri del 2012 sono di buon auspicio per il futuro: circa 2 milioni di fatturato, un utile che si aggira attorno ai 13mila euro, 22.286 presenze (fra residenziali e non), 130 eventi organizzati. Cresce, inoltre, la presenza di stranieri, che nel corso dell’ultimo anno, ha superato il 55% delle presenze complessive con significative quote di ospiti extraeuropei (Cina, Stati Uniti, Giappone, Egitto ecc…).  “La nostra struttura – continua Amadori – è unica per tipologia di ricettività e si compone di tre corpi distinti: la Rocca Vescovile, risalente a prima del Mille, il Rivellino, antico avamposto militare e l’ex Seminario diocesano: è dotata di 13 fra aule e sale convegni, per un totale di 750 posti, di 2 laboratori informatici all’avanguardia e di una ricettività alberghiera di 86 camere che possono accogliere fino a 140 persone. Infine è attivo un ristorante che supporta fino a 200 coperti. E’ strategico, inoltre, il ruolo di “volano” economico che il Ceub rappresenta per il territorio locale: una nostra stima prudenziale ci fa affermare che ogni anno portiamo un indotto superiore al milione di euro alle attività del territorio (ristoranti, alberghi, agriturismi, società di trasporto ecc…)”.

“Se i risultati in termini di bilancio e di eventi svolti - sostiene il direttore del Centro Andrea Bandini - sono lusinghieri va dato merito all’intera governance del Ceub, dagli amministratori agli addetti ai vari servizi, che, lavorando in sinergia, hanno dato vita ad un gruppo vincente in grado di raggiungere obiettivi d’eccellenza, quali quelli che oggi presentiamo: per esprimere al meglio il valore del nostro gruppo è riportata nella copertina della nostra “Agenda” proprio la foto del nostro staff, a testimoniare che le risorse umane sono sempre il valore aggiunto di qualsiasi progetto o impresa”.

Sono stati presentati anche i risultati, in termini di presenza, relativi al Museo Interreligioso di Bertinoro, ospitato anch’esso nella Rocca: “Circa 7.000 persone - ha affermato il direttore Enrico Bertoni – hanno visitato la nostra esposizione: di questi oltre 5.000 sono studenti romagnoli, che accompagnati dai propri insegnanti, hanno avuto l’opportunità di vivere l’esperienza delle diversità religiose, quale risorsa preziosa per il dialogo fra i ragazzi stessi, specie alla luce della forte presenza di alunni stranieri presenti nella scuole del territorio”.

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