Alluvione a Carpinello, i cittadini si rivolgono a Federcosumatori: "Chiediamo i danni"
Venerdì scorso Federconsumatori ha organizzato un' assemblea molto partecipata nella sede del quartiere per verificare e discutere con i cittadini il percorso da attivare. Diverse persone tra i presenti hanno dato mandato all'associazione di proseguire per chiedere i danni
Diversi cittadini del quartiere Carpinello si sono rivolti a Federconsumatori per denunciare i danni che hanno avuto con in seguito agli allagamenti dovuti alla straordinaria ondata di maltempo che ha colpito la Romagna il 5 e 6 febbraio scorsi. “Danni che sono causati dalla incuria e dal malfunzionamento del sistema fognario, in quanto risultava malmesso e nessuno aveva provveduto alla sua manutenzione né ordinaria né straordinaria – precisa il presidente Milad Jubran Basir -, addirittura in certi punti il sistema era tappato”.
Venerdì scorso Federconsumatori ha organizzato un’ assemblea molto partecipata nella sede del quartiere per verificare e discutere con i cittadini il percorso da attivare. Diverse persone tra i presenti hanno dato mandato all'associazione di proseguire per chiedere i danni ai soggetti che hanno causato il disastro. “Si teme che, come al solito in questi casi, scatti un meccanismo di scarica barile tra i soggetti coinvolti: il Comune di Forlì, la Regione Emilia Romagna, la Società dell'autostrada ed il Consorzio di Bonifica – spiega Basir -. Non è possibile che il cittadino si trovi sempre di fronte al muro di gomma della burocrazia, chi ha sbagliato deve assumersi la propria responsabilità anche perché i danni che hanno subito i cittadini sono notevoli”.
“Noi chiediamo, tramite una nostra lettera che verrà spedita venerdì a tutti i soggetti interessati, di capire e individuare il nostro interlocutore e a tal proposito proponiamo la strada della conciliazione stragiudiziale per risarcire i cittadini. Chi sa parli”, conclude Basir.