Ambientalisti in piazza per dire "no" al gasdotto: "Un'opera inutile"

Diversi manifestanti hanno raccolto l'invito lanciato da Legambiente e altre organizzazioni ambientaliste, dando vita venerdì mattina a un presidio in piazza Saffi a Forlì. Obiettivo della manifestazione: dire "no" al gasdotto Minerbio-Sestino. Striscioni e cartelli con diversi slogan sono stati esposti in centro per esprimere la propria contrarietà al progetto della società Snam, considerato "Un'opera inutile", che attraverserà anche il territorio romagnolo.

"La crisi climatica sta accelerando il passo come dimostra anche l’aumento degli eventi metrologici estremi in Italia, come le ondate di calore e le alluvioni dell’estate che si è appena conclusa - avevano detto gli ambientalisti nei giorni scorsi - L’hub del gas porta solo insidie e costi per i consumatori e contribuenti, mentre le aziende fossili continueranno a fare profitti altissimi. Occorre difendere l’interesse dei cittadini e puntare davvero su rinnovabili ed efficienza energetica, per garantire bollette più basse a cittadini e imprese. Realizzare oggi nuove infrastrutture per il gas, che dovrebbero restare operative per diversi decenni, non solo contrasta con gli obiettivi di decarbonizzazione, ma ci fa correre il rischio che divengano investimenti non recuperabili che saranno, appunto, pagati dai contribuenti. Si acceleri su rinnovabili, efficienza, reti, accumuli e sulla legge per eliminare i sussidi alle fonti inquinanti".