rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Santa Sofia

Anche la scuola di musica Roveroni di Santa Sofia regolarizza l’attività didattica a distanza

I docenti si sono velocemente organizzati per attivare tutte le forme disponibili sulla rete, da Skype a Zoom, da Whatsapp a Meet, così da adeguarsi ai mezzi a disposizione dei propri allievi, grandi e piccoli

Dopo l’inevitabile periodo di assestamento del mese di marzo, la Scuola di musica Roveronidi Santa Sofia ha regolarizzato l’attività didattica a distanza, con un’adesione pari circa al 70-80% dell’utenza iscritta precedentemente all’emergenza covid 19. I docenti si sono velocemente organizzati per attivare tutte le forme disponibili sulla rete, da Skype a Zoom, da Whatsapp a Meet, così da adeguarsi ai mezzi a disposizione dei propri allievi, grandi e piccoli

L’emergenza coronavirus ha infatti incentivato l’uso della tecnologia anche negli allievi meno avvezzi all’uso di questi mezzi, ciò è un dato positivo, considerata l’incertezza dei prossimi mesi riguardo alla ripresa in presenza delle attività didattiche. Sul piano dei recuperi, la scuola risponderà con l’estensione della didattica on line fino a fine giugno e alla probabile riapertura a inizio settembre, invece che nella prima settimana di ottobre. I docenti, che recentemente hanno partecipato ad una riunione della scuola, evidenziano gli aspetti favorevoli di questo nuovo modo di insegnare lo strumento: i ragazzi partecipano in maniera puntuale, sono precisi nella frequenza, ma il valore aggiunto che si riscontra è il puro desiderio di fare lezione, il riempire con la musica tanti momenti vuoti della giornata; allo stesso tempo anche la relazione sempre più costruttiva - non per ultimo dal punto di vista relazionale - con il proprio insegnante, assume un’importanza fondamentale.

Non si può nascondere la difficoltà della lezione di strumento a distanza, soprattutto per alcuni di questi che richiedono l’accordatura (violino e chitarra), tuttavia gli insegnanti, in questa circostanza, scelgono di potenziare durante le attività proposte certi aspetti della didattica rispetto ad altri, quali la lettura dello spartito, l’uso del metronomo. Inoltre, grande valore acquista la partecipazione della famiglia quando la lezione è destinata ai più piccoli: spesso è indispensabile che il familiare sia presente all’incontro on line, il che significa anche da parte di padre e madre acquisire maggiore consapevolezza del percorso didattico-musicale compiuto dal proprio figlio-figlia.

Didattica on line vuole dire anche integrare il percorso con ulteriori strumenti per facilitare l’apprendimento da parte dei ragazzi di brani o di particolari tecniche: l’uso di tutorial esplicativi, l’invio di materiali on line e/o di links di ascolti, magari condivisi in tempo reale, arricchiscono gli appuntamenti e supportano gli studenti anche fuori dalla lezione. Insomma, un lavoro maggiore da parte del docente, ma allo stesso tempo gratificante e occasione di crescita personale; ognuno, infatti, educando i propri allievi, sicuramente apprende per se stesso qualche cosa in più. I docenti della Roveroni sono attualmente Cinzia Angeli e Valentina Sacchetti, canto, Giancarlo Giannini, tromba, trombone, musica jazz, Giovanni Belli, chitarra e gruppi rock, Matteo Scheda, chitarra moderna, Elisa Venturini flauto, Andrea Pretolani clarinetto e sax, Stefania Pozzi violino, Vanni Crociani pianoforte e coordinamento didattico, Daniele Tizzano batteria, Elena Indellicati coordinamento didattico. La segreteria è gestita da Stefania Amanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche la scuola di musica Roveroni di Santa Sofia regolarizza l’attività didattica a distanza

ForlìToday è in caricamento