Per le attivita' commerciali del centro storico di Forli' e' in arrivo un bando di valorizzazione da 300.000 euro. Nella seduta di martedì il Consiglio comunale alza il pollice, infatti, agli indirizzi per la "promozione del centro storico quale centro commerciale naturale". L'assessore al Centro storico, Marco Ravaioli, spiega che "il bando pubblico per elargire il contributo si arricchisce di somme idonee e di un lasso temporale idoneo", fino al 2019. In modo da superare "l'impasse del bando attuale". L'obiettivo e' arrivare a creare "un distretto del commercio", con il contributo alle attivita' commerciali. L'augurio e' che si candidino aggregazioni di impresa, dato che va messa una "quota parte sul piatto". Si tratta, ribadisce, di un "atto di incentivo al commercio". La delibera passa con 23 voti favorevoli, compreso uno della Lega Nord, uno di Forza Italia e di Noi Forlivesi e Gruppo misto, tre contrari, Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle, e tre astenuti, di Forza Italia. Dalla minoranza piovono critiche, ma si vota a favore con il naso turato. Per Daniele Mezzacapo della Lega Nord "non c'e' un progetto. Servono politiche serie che non ci sono". Tuttavia, aggiunge, "se queste somme possono dare una spinta ai commercianti siamo a favore. Ma e' una fiducia condizionata". Anche il pentastellato Daniele Vergini ritiene la delibera una "delega in bianco". Si tratta di un "intervento spot", aggiunge, annunciando "un emendamento per un dettagliato rendiconto annuale delle spese a pie' di lista". Emendamento accolto con 13 voti favorevoli, altrettanti astenuti e due contrari. Paola Casara di Noi Forlivesi attende di vedere "come sara' il bando. Ma il piano complessivo per il centro storico non c'e', ed e' molto grave".

Comunque, le fa eco Daniele Avolio del Gruppo misto, "meglio l'assistenzialismo del nulla". Ma va cambiato quel "vergognoso titolo". Pero', il suo emendamento viene respinto con tre voti favorevoli, 21 contrari e cinque astenuti. Pure Forza Italia non vota in toto contro. Lauro Biondi chiede di portare la proposta di bando in commissione, mentre il capogruppo Francesco Ragni parla di "foglia di fico dell'Amministrazione comunale. A fronte del nulla, il Consiglio vuole votare a favore". Ma di certo "non e' la soluzione dei problemi del centro storico". Infine Davide Minutillo di Fratelli d'Italia ribadisce che non sono chiari gli indirizzi della giunta: "Questa delibera rappresenta una totale mancanza di idee sul centro storico. Ascoltate di piu' l'opposizione". Il capogruppo del Partito democratico Maria Maltoni, sottolinea che si tratta di "una delle azioni per il centro storico. A breve- annuncia- ci sara' un piano di progetti operativi che fanno seguito a una serie di interventi previsti dal piano di mandato". Piu' critico Mario Peruzzini di Noi con Drei: si tratta di un "mero investimento per gli eventi per favorire le attivita' commerciali. Mi auguro che si riesca a portare avanti un progetto per il centro storico, che non e' di eventi. E che si faccia qualcosa anche per le periferie". (Agenzia Dire)