La giovane cantante forlivese Anna Ghetti sul red carpet di Sanremo

Gente che va, gente che viene. E’ questa la frenesia che avvolge Sanremo e che ha per protagoniste due giovanissime cantanti forlivesi. Per una Marianne Mirage che se ne va (eliminata alla prima serata tra le nuove proposte), un’Anna Ghetti che arriva. Infatti la giovanissima cantante, figlia del noto contrabbassista jazz Paolo Ghetti, è stata protagonista venerdì mattina, sul Red Carpet, davanti al Casinò, di una originale performance organizzata da Rai 3, nell’ambito della manifestazione sanremese Festival Show, per il suo programma denominato "Incantatu", dedicato alle nuove proposte giovanili che si misurano in nuove a particolari sonorità che sono molto lontane dal tradizionale “bel canto” italiano. Anna si è esibita insieme all’originale gruppo marchigiano "Aritmia Percussion Trio", promosso da Anna Graziani, la moglie dell’indimenticabile Ivan, presentando il brano inedito “Quando non ci sei”, riscuotendo un grande successo tra il pubblico che si accalcava dietro le transenne. 

LA CARRIERA - Anna Ghetti ha vinto il Premio Gianni Ravera, condotto da Fabrizio Frizzi un evento unico in omaggio a Ravera, uno dei nomi più famosi del music establishment italiano). 18enne, stupisce sempre più con le sue brillanti interpretazioni, le sue capacità tecniche e la sua spiccata abilità comunicativa nonostante la sua giovane età. A 12 circa anni decide di voler iniziare ad emulare il padre e comincia a suonare il sassofono. Dopo un paio d'anni vuole intraprendere lezioni di canto, scoprendo di divertirsi in modo smisurato. Ama la musica Jazz e tutto ciò che ne deriva. Ha cantato con Massimo Manzi, Fabio Petretti, Stefano Paolini, Massimo Morganti, Paolo Ghetti ed ha condiviso il palco con grandi dello spettacolo come Fabrizio Frizzi, Rita Pavone, Peppino Di Capri e Bobby Solo.

Ha calcato già i palchi del Teatro Verdi di Cesena, del Teatro Apollo di Forlì, del Vidia Club, del Teatro Sanzio di Urbino e del Naima Club. Il suo repertorio comprende soprattutto jazz, swing, samba e latin. Gli artisti famosi a cui si ispira sono fondamentalmente Nicola Arigliano, Dee Dee Bridgewater, Rosemary Clooney e Diana Krall. Insomma una bella fetta del gota variegato del jazz internazionale. E' sua intenzione frequentare, il prossimo anno, il conservatorio di canto jazz, appena preso il diploma delle superiori.

IL PROGETTO "ARITMIA" - Il progetto "Aritmia" nasce nella primavera del 2014, dall'idea di tre ragazzi frequentanti il conservatorio G.Rossini di Pesaro (Gianmaria Tombari, Valerio Lucentini e Stefano Bartoloni), che sotto la guida della professoressa Cinzia Honnorat decidono di iniziare a suonare assieme data la grande amicizia e l'affiatamento che da tempo li lega. Gli obiettivi principali che il trio "Aritmia" si pone, sono la diffusione della conoscenza verso gli strumenti a percussione, e la distruzione del "mito" secondo cui gli studenti del conservatorio si limitano a suonare musica classica.