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Cronaca

Ruba un'auto e schiaccia il piede sull'acceleratore: inseguito ed arrestato dopo 200 metri di fuga

L'indagato è stato rimesso in libertà con obbligo di dimora nella provincia di Forlì e obbligo di firma a Forlì.

Ha rubato un'auto, ma è stato subito stanato dai Carabinieri. Un ventenne reggiano, residente a Forlì, con precedenti specifici per furto, rapina e ricettazione, è stato arrestato dai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Faenza e della stazione di Faenza Borgo Urbecco in flagranza di reato con l'accusa di "furto aggravato", oltre ad essere denunciato per "rifiuto di sottoporsi ad accertamenti sanitari per la guida sotto l’effetto di stupefacenti" e "guida senza patente poiché mai conseguita".

Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di venerdì a Faenza, in via Azzurrini. Il giovane si è impossessato di una Fiat Punto parcheggiata lungo via Azzurrini a Faenza, per poi schiacciare il piede sull'acceleratore. Il proprietario dell’auto ha sentito all’improvviso un forte rumore provenire dalla strada come se qualcuno a grande velocità e in maniera brusca fosse partito con un’auto. Uscendo subito dal cortile ha constatato che qualcuno gli aveva rubato l'auto. Immediatamente il malcapitato ha chiesto ad una sua amica di avvertire i Carabinieri al 112.

Nel frattempo una pattuglia di Carabinieri del locale Nucleo Radiomobile e della stazione di Faenza Borgo Urbecco in servizio di pattuglia per la prevenzione dei reati stava transitando proprio in via Azzurrini, quando ha notato un ragazzo introdursi all’interno di un’auto e partire improvvisamente e a forte velocità. Gli uomini dell'Arma hanno notato anche un uomo che, alla loro vista, ha iniziato a sbracciarsi per attirare la loro attenzione e segnalare il furto appena avvenuto. I militari si sono messi immediatamente all’inseguimento dell’autovettura con a bordo il ragazzo che, alla vista della macchina istituzionale dei Carabinieri, prima ha accelerato la corsa e poi si è fermato dopo circa 200 metri in via Valgimigli.

Il ragazzo, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta presumibilmente all’assunzione di sostanze stupefacenti, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti nella struttura sanitaria per verificare la sua positività agli stupefacenti. Inoltre il ventenne non ha esibito la patente di guida poiché mai conseguita, non riuscendo a fornire indicazioni sul perché guidasse un’auto non sua. Dopo un po’ ha confessato tutto.

Il giovane, già con precedenti specifici per furto, rapina e ricettazione, è stato portato in caserma e, avvertito il pubblico ministero di turno, tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato nonché denunciato per rifiuto di sottoporsi ad accertamenti sanitari per la guida sotto l’effetto di stupefacenti e la guida del veicolo senza patente poiché mai conseguita. L’autovettura è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario. L'arresto è stato convalidato lunedì: sono stati chiesti i termini a difesa; l'indagato è stato rimesso in libertà con obbligo di dimora nella provincia di Forlì e obbligo di firma a Forlì.          

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