Minaccia un autista di un bus e poi prende a calci carabinieri e "gazzella": arrestato
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Forlì sono intervenuti a seguito di una richiesta da parte di un autista di un autobus di linea urbana
"Interruzione di un pubblico servizio", "resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale". Sono la serie di accuse che hanno portato mercoledì pomeriggio all'arresto di un senegalese, in regola col permesso di soggiorno. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Forlì sono intervenuti a seguito di una richiesta da parte di un autista di un autobus di linea urbana che segnalava il comportamento minaccioso di un giovane straniero, costringendolo a interrompere la corsa.
Giunti sul posto, i militari hanno richiesto i documenti al giovane, che ha dato subito in escandescenza, opponendosi alla richiesta e dicendo frasi oltraggiose nei confronti degli operanti. Per facilitare le operazioni di identificazione, gli uomini dell'Arma hanno deciso di accompagnarlo al comando dell'Arma di Corso Mazzini, ma l'individuo si è rifiutato di salire del mezzo di servizio, gettandosi più volte in terra e colpendo sia i militari che la "gazzella" con calci.
Arrivati in caserma, l'extracomunitario ha continuato col suo fare aggressivo, ferendo lievemente i militari in servizio. Al termine delle formalità di rito è scattato l'arresto. Il giudice Marco Di Leva (pubblico ministero Fabio Magnolo) ha convalidato l'arresto, applicando la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.