rotate-mobile
Cronaca

Assistenti Civici, il Comune di Firenze "studia" il modello forlivese

Gli Assistenti Civici forlivesi sono circa una quarantina e prestano la loro opera di volontariato

Scambi di buone pratiche di cittadinanza. Il sindaco di Forlì, Davide Drei, ha salutato giovedì mattina nella sede degli Assistenti Civici in via Missirini, il Commissario dell'Ufficio Città Sicura della Polizia Municipale del Comune di Firenze, in visita in città  per “studiare” il modello forlivese degli Assistenti Civici e trasferirlo nel capoluogo toscano. Nel corso della mattinata il confronto e lo scambio di informazioni con gli Assistenti Civici e con gli agenti della Polizia Municipale, hanno consentito di conoscerne l'operato e l'organizzazione da mutuare in territorio toscano. Gli Assistenti Civici forlivesi sono circa una quarantina e prestano la loro opera di volontariato in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e con la Polizia Municipale, svolgendo una azione importante per l'intera comunità e assicurando una presenza attiva e collaborativa sul territorio per numerose attività, da quelle sociali a quelle informative istituzionali in concomitanza con eventi e manifestazioni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assistenti Civici, il Comune di Firenze "studia" il modello forlivese

ForlìToday è in caricamento