Aveva portato l'auto rubata dal meccanico e girava con una patente finta sull'auto di cortesia
Era stato colpito da ordine di carcerazione del Tribunale di Rimini, quale aggravamento della precedente misura emessa a seguito di una condanna per numerosi furti aggravati
Era stato colpito da ordine di carcerazione del Tribunale di Rimini, quale aggravamento della precedente misura emessa a seguito di una condanna per numerosi furti aggravati. I carabinieri lo hanno individuato e catturato a Predappio, giovedì. Si tratta di un 59enne trovato in possesso di una Fiat Panda oggetto di furto.
Dalle indagini è emerso che un soggetto somigliante alla descrizione era stato visto il giorno precedente in Premilcuore, ma non a bordo di una Fiat panda, bensì di una Renault Twingo color prugna. Tale veicolo è stato individuato sulla SP3 del Rabbi in direzione Premilcuore all’altezza di San Zeno, con alla guida il ricercato. Il soggetto sul momento si è spacciato per un'altra persona esibendo una patente di guida dove la fotografia non era minimamente rassomigliante al possessore. A sostegno di tale identità ha esibito anche della documentazione medica corrispondente all’anagrafica della patente mostrata. Tale documentazione si è dimostrata oggetto di un precedente furto. Il soggetto viaggiava a bordo di un'autovettura di cortesia di una officina meccanica alla quale aveva lasciato la Fiat Panda oggetto di furto per una riparazione. L'auto è stata recuperata e posta sotto sequestro.
Il 59enne è stato quindi arrestato e portato in carcere di Forlì, e contestualmente denunciato in stato di libertà per sostituzione di persona, falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale e furto aggravato inerente i documenti esibiti.