Nuovi guai per il pusher meldolese: trovato con hashish e banconote false

Nuovi guai per il meldolese di 28 anni, arrestato nel weekend a Cervia per aver spacciato cocaina in una discoteca e condannato a 8 mesi di reclusione e 2mila euro di multa. Gli agenti della Squadra Mobile di Forlì, d'intesa con i colleghi di Ravenna, hanno voluto vederci chiaro sul perchè il giovane non aveva voluto indicare agli investigatori la sua dimora vacanziera a Milano Marittima nonostante l’avesse più volte indicata ai suoi clienti sul cellulare.

Così terminato il processo e le notifiche del caso negli uffici giudiziari di Ravenna, lo stesso al suo rientro è stato pedinato dagli investigatori che hanno notato il suo ingresso in un condominio nella zona del canale, nei pressi di via Milano. Non appena si è presentata l’occasione il sostituto commissario Giovanni Neri, che attualmente dirige la Squadra Mobile di Forlì, e gli agenti al suo seguito hanno fatto irruzione nell’appartamento.

"Siete ancora voi", ha esclamato alquanto sconcertato il meldolese. In cucina è stato rinvenuto un ovulo con 6 grammi di hashish, sostanza da taglio e sei banconote da 20 euro, verosimilmente false. Tale rinvenimento ha fatto scattare nuovamente le manette ai polsi del 28enne per detenzione illegale di banconote. Per il possesso della droga e della sostanza da taglio è stato invece denunciato in stato di libertà. Martedì nuovo appuntamento davanti al giudice per il processo per direttissima (pm Bartolozzi): arresto convalidato e udienza rinviata al 20 ottobre.