Bertinoro, il Comune mette a disposizione 63mila euro per le famiglie colpite dalla crisi
L'amministrazione ha infatti approvato la costituzione di un “Fondo per il sostegno dei nuclei familiari in condizioni economiche disagiate” per affrontare le spese sostenute per il pagamento delle bollette di consumo dell’acqua, gas e luce
Il Comune di Bertinoro al fianco delle famiglie alle prese con difficoltà economiche. L'amministrazione ha infatti approvato la costituzione di un “Fondo per il sostegno dei nuclei familiari in condizioni economiche disagiate” per affrontare le spese sostenute per il pagamento
delle bollette di consumo dell’acqua, gas e luce e per il pagamento dell’affitto, relative all’anno 2014, attraverso la concessione di un contributo economico di importo variabile.
Non solo. L'amministrazione ha dato il via libera alla costituzione di un “Fondo per il sostegno delle persone che hanno perso il lavoro” per affrontare l’emergenza che si presenta nel territorio comunale legata alla crisi economica ed alle probabili conseguenze di diminuzione occupazionale, con l’obbiettivo di monitorare la ricaduta reale della crisi sul nostro territorio e sostenere le famiglie interessate dalla perdita di lavoro dopo il primo luglio 2013, attraverso la concessione di un contributo economico di importo variabile.
“Esprimo soddisfazione per il voto unanime di approvazione in consiglio comunale dei bandi per la concessione dei contributi per a favore delle famiglie in difficoltà per “il pagamento delle bollette e dell'affitto” e quello “per chi ha perso il lavoro a causa della crisi” - esordisce l'assessore ai Servizi Sociali, Moris Giangrasso -. Questa amministrazione ha sempre cercato di fare comunità e di restare accanto a chi sente di più il peso della crisi economica".
"Anche quest'anno abbiamo ritenuto che fosse importante continuare a garantire questi servizi impegnando in totale 63mila euro anche a fronte di una diminuzione dei trasferimenti delle risorse dallo stato centrale perché ci teniamo a evitare casi di emarginazione - chiosa Giangrasso -. Chi è in difficoltà non deve sentirsi solo e deve sapere che il proprio comune è un punto di riferimento. Speriamo che sempre meno persone abbiano bisogno di aiuto, ma finché ce ne sarà necessità noi vogliamo garantire sostegno e ascolto per affrontare i piccoli problemi quotidiani.”
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