Bottiglia incendiaria contro la Forestale. Caccia al colpevole
Una brutta sorpresa per il comandante della stazione Forestale di via Martiri Partigiani a Civitella, quando nella mattinata di martedì è arrivato in servizio
Una brutta sorpresa per il comandante della stazione Forestale di via Martiri Partigiani a Civitella, quando nella mattinata di martedì è arrivato in servizio. Segni di bruciature sul portone e sul pavimento antistante ed una bottiglia di plastica bruciata a terra. Non proprio una moltov, ma qualcosa di simile. Una bottiglia piena di liquido incendiario è stata accesa dunque, nella notte tra lunedì e martedì, presumibilmente davanti al portone. Il cancello della recinzione che circonda l'edificio era chiuso.
Sull'atto vandalico stanno indagando i Carabinieri di Forlì ed il Corpo Forestale dello Stato, guidato da Giovanni Naccarato: “Non avevamo avuto nessun tipo di avvisaglia, certamente non ci aspettavamo un atto di questo genere”. Le tensioni con la Forestale hanno una lunga storia, a Civitella, come a Predappio. Lo confermano i residenti. Le indagini comunque sono in corso. Per ora non è chiaro nemmeno come la bottiglia sia stata introdotta, se lanciata o appoggiata ed incendiata da qualcuno che ha scavalcato la recinzione. I danni sono lievi e solamente esterni. Ma l'atto in sé preoccupa.
In mattinata sul posto, appena la voce si è sparsa c'era un gruppo di persone tra cui il consigliere regionale del Pdl, Luca Bartolini, il capo dell'opposizione Pietro Miliffi, l'ex sindaco Felice ed altri esponenti politici locali.