A 24 anni gestivano un vasto giro di spaccio: trovata maxi somma di denaro
Il giudice Giorgio Di Giorgio ha convalidato l'arresto, disponendo il carcere come richiesto dal pubblico ministero Federica Messina
La giovane età non deve trarre in inganno. Perchè quelli che si sono trovati davanti i Carabinieri di Meldola sono due ragazzi "determinati ed organizzati", capaci di gestire un grosso giro di sostanze stupefacenti tra Forlì, Meldola e Forlimpopoli. Gli uomini dell'Arma del Nucleo Operativo e Radiomobile, alla guida del capitano Filippo Cini, comandante di Compagnia, e del luogotenente Gino Lifrieri, hanno arrestato due ventiquattrenni in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice Giorgio Di Giorgio ha convalidato l'arresto, disponendo il carcere come richiesto dal pubblico ministero Federica Messina. L'attività ha permesso di sequestrate circa 600 grammi di marijuana e 60 di cocaina, ma soprattutto un'ingente somma di denaro: oltre 29mila euro.
IL CONTROLLO - Tutto è partito nel tardo pomeriggio di mercoledì, quando una pattuglia dell'Aliquota Operativa, impegnata in un servizio di controllo del territorio, ha intercettato un'auto con due persone a bordo uscire da una strada privata. I militari l'hanno affiancata, invitando il conducente a fermarsi con i dispositivi di sicurezza. L'automobilista, anzichè fermarsi, ha proseguito per un centinaio di metri prima di esser bloccato. Entrambi gli occupanti hanno assunto un atteggiamento nervoso: dall'identificazione è emerso che il passeggero, disoccupato, aveva precedenti per droga.
LA DROGA E IL COVO - Quest'ultimo aveva tra le mutande due involucri in cellophane contenenti rispettivamente 6 e 11 grammi di cocaina, mentre il conducente è uscito "pulito" dalla perquisizione. A disposizione del passeggero anche un mazzo di chiavi. Il ragazzo ha riferito che appartenevano ad un'abitazione familiare ad Eboli (Salerno). In realtà erano di un'abitazione di Forlimpopoli, con un affitto "in nero". Era il covo dei due giovani: dalla perquisizione sono spuntati in una vasca da bagno quattro sacchetti in cellophane contenenti rispettivamente 105, 39, 300 e 140 grammi di marijuana. In un armadio, nel soggiorno, è stato rinvenuto un borsello rosso con quattro involucri all'interno del quale vi erano circa 30 grammi di cocaina.
I SOLDI - Ma le sorprese non sono finite qui. Nell'abitazione del conducente dell'auto sono stati trovati 5 grammi di "maria", ma soprattutto una consistente somma di denaro: 7150 occultati in una scatola, 2100 in una camicia e oltre 14mila euro in una busta in cellophane, nascosta nel faro di uno scooter parcheggiato nel garage. Cocaina e marijuana, per un valore di circa 10mila euro (per la cocaina il valore di circa 80 euro al grammo), è stata posta sotto sequestro insieme all'occorrente per il confenzionamento delle dosi ed un bilancino di precisione. Per gli inquirenti i due giovani erano a capo di un autentico sodalizio, che da tempo spacciava la droga tra Forlì, Meldola e Forlimpopoli. Uno nel ruolo di "cassiere", l'altro dello spacciatore. Forse addestrati ad eludere i controlli e le attività investigative. Entrambi si sono trincerati nel silenzio, senza fornire particolari utili ai fini investigativi. Ora si trovano in carcere, ma le indagini proseguono per chiarire se dietro i due giovani ci sia un'autentica organizzazione.
