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Cronaca

Due giornate romagnole per il cardinale Tarcisio Bertone: messa alla chiesa del Suffragio

Bertone presenterà il suo libro “I miei papi”, rispondendo alle domande del giornalista Alessandro Rondoni

Due giornate romagnole per il cardinale Tarcisio Bertone. Il porporato, Segretario di Stato Vaticano (l’equivalente del Ministro degli Esteri) fino al 15 ottobre 2013, quando, per raggiunti limiti di età, fu sostituito da mons. Pietro Parolin, nunzio apostolico in Venezuela, sarà a Forlì sabato, alle 17, nella chiesa del Suffragio (Piazza Saffi), dove presenterà il suo libro “I miei papi”, rispondendo alle domande del giornalista Alessandro Rondoni. Alle 18.15 presiederà la celebrazione della santa Messa prefestiva in onore di San Paolo VI, il pontefice lombardo canonizzato il 14 ottobre scorso in Piazza San Pietro a Roma da papa Francesco, assieme al vescovo salvadoregno Oscar Romero, il santo dei poveri. Nel corso della liturgia eucaristica, il cardinale avrà al suo fianco il rettore del Suffragio don Paolo Giuliani.

Alle 10.30 di domenica, Bertone si sposterà a Filetto, frazione rurale del Comune di Ravenna ma incardinata nella Diocesi di Forlì-Bertinoro, per presiedere la messa solenne di chiusura del 4° centenario del primo miracolo della Madonna di Sulo. Correva l’anno 1618: una mattina di settembre il signor Paolo Gambi col figlio Pietro si recano alla fiera di Lugo. Il ragazzo avvista fra i vari oggetti esposti una rozza ceramica di scuola faentina della Vergine col Bambino e prega il padre di comprargliela. Una volta esaudito, la porta alla sua villa situata a circa 300 metri dall’antica chiesa di Sulo. Come era in uso a quei tempi, si decide di appendere la Madonna ad un albero secco. Già la mattina seguente l’arbusto verdeggiava, ma fu solo il primo di una lunga serie di miracoli, poi autenticati. La prima delle due guarigioni attribuite alla madonnina di Sulo, viene tradizionalmente collocata la mattina del 29 settembre 1618. L’immagine viene prima posta in una piccola celletta, per poi essere definitivamente collocata sull’altare maggiore del santuario, che è anche chiesa parrocchiale, costruito nel 1692.

La Beata Vergine di Sulo, festeggiata nel giorno dell’Assunzione il 15 di agosto, è protettrice del buon parto: molte mamme chiedono il dono della vita e di un travaglio sereno. L’ultima volta a Forlì di Tarcisio Bertone, nato a Romano Canavese, in provincia di Torino e Diocesi di Ivrea, il 2 dicembre 1934, e ordinato prete nel 1960, risale al 1° maggio 2007: alle 12 di quel giorno, il cardinale scoprì la targa lapidea affissa al muro esterno del monastero delle Clarisse del Corpus Domini, recante l’intitolazione a San Giovanni Paolo II dello spiazzo in acciottolato antistante il Duomo. Fra i presenti, oltre al vice ministro Roberto Pinza in rappresentanza del Governo Prodi, al sindaco di Forlì Nadia Masini, al prefetto Antonio Nunziante e al vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Lino Pizzi, c’era anche Claudio Chieffo. Il grande cantautore, seppur provato dalla grave malattia che l’avrebbe condotto alla morte tre mesi dopo, propose “La strada”, il brano scritto appositamente nel 1986 per la visita a Forlì di Giovanni Paolo II. 

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