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Cronaca

La colonscopia spiegata da un cartone, tra gli ideatori il dottor Fabbri: "Aderire allo screening è fondamentale"

Nel cartone animato, in meno di tre minuti, vengono spiegati in modo chiaro, schematico e semplice i passaggi del percorso di avvicinamento all’esame

Un cartone animato per spiegare l'importanza della prevenzione con la colonscopia. "Ti Spiego la Colon" è la campagna informativa, promossa da Alfasigma, con lo scopo di abbattere le barriere emotive e la diffidenza verso questo importante esame di diagnosi e prevenzione ed offrire una guida chiara e semplice per effettuare una preparazione intestinale ottimale ed efficace. La campagna è stata sviluppata attraverso la consulenza scientifica di Lorenzo Fuccio, professore di Gastroenterologia presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Bologna e Carlo Fabbri, direttore dell'Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì.

Illustra il dottor Fabbri: "Si tratta di un progetto in ambito nazionale nato per cercare di facilitare l'adesione allo screening del cancro del tumore del colon retto, e lo si è cercato di fare attraverso qualcosa che fosse di semplice comprensione". Nel cartone animato, in meno di tre minuti, vengono spiegati in modo chiaro, schematico e semplice i passaggi del percorso di avvicinamento all’esame. Una preparazione inadeguata, infatti, potrebbe permettere che lesioni clinicamente rilevanti passino inosservate e, di conseguenza, renderebbe necessario ripetere la colonscopia. "Il protagonista - prosegue Fabbri - è Ludovico, un bimbo che stimola il padre ad aderire alla campagna di screening e che spiega in che modo può prepararsi al meglio all’esame utile per la diagnosi e la prevenzione di molte patologie intestinali, tra cui il tumore del colon-retto quale è la colonscopia, per poi accompagnarlo".

I tre step del percorso per prepararsi al meglio alla colonscopia sono dieta, preparazione e farsi accompagnare. Al primo punto, la necessità nei giorni che precedono l’esame, di rispettare una dieta a basso contenuto di fibre affiancata dall’assunzione di soli liquidi chiari, non gassati e analcolici. La preparazione intestinale si svolge invece in due tempi. Per prima cosa si sciolgono le bustine di preparazione in acqua, e poi la soluzione va assunta bevendone due bicchieri ogni 15-20 minuti con momenti di riposo in caso di nausea. Questo passaggio deve concludersi due ore e mezza prima dell’esame e tra la preparazione e l’esame si deve osservare il digiuno completo. Per quanto riguarda il terzo step, è opportuno farsi accompagnare all’esame perché al ritorno non ci si potrà mettere alla guida a causa della sedazione.

"Stimolare le persone a fare lo screening significa ridurre di quasi il 100% il rischio di morte per cancro del colon - evidenzia Fabbri -. La fascia d'età che viene coinvolta, dai 50 ai 69 anni, ma il tasso di adesione globale in Italia non raggiunge il 40%, al contrario di quello che può essere uno screening al seno o all'utero". Quello screening del colon può essere visto come un tabù e il dottor Fabbri spiega il perchè: "Quando si parla di feci o di sangue nelle feci stesse c'è una forma di pudore. Il cartone rappresenta perciò un meccanismo molto dolce e semplice per cercare di stimolare in Italia allo screening, anche perchè è un test semplice e gratuito, organizzato e di base non prevede attese. Quindi è importante aderire alla campagna di screening e di andarci preparati ed accompagnati". Il cartone è stata realizzato dall'agenzia Sì Produzioni.

La campagna informativa

Sul sito www.tispiegolacolon.it sono presenti ulteriori approfondimenti ed è possibile scaricare un promemoria dettagliato su come prepararsi all’esame sia che una persona lo debba svolgere la mattina, sia che abbia l’appuntamento fissato per il pomeriggio. E da mercoledì, alle 18.30 è iniziato un ciclo di 5 dirette, una alla settimana, sulla pagina Facebook della campagna "Ti spiego la colon", che raccontano diversi aspetti attinenti alla colonscopia: dalla sua importanza quale strumento di screening per la prevenzione dei tumori del colon-retto alle risposte in merito alle domande più frequenti su come si svolge l’esame.

Il calendario si articola su cinque incontri: mercoledì il dottor Fabbri è intervenuto su "Lo screening per la prevenzione dei tumori del colon-retto"; mentre mercoledì 26 maggio alle 18:30 il professor Fuccio si focalizzerà su "Come prepararsi al meglio alla colonscopia". Giovedì 3 giugno alle 18:30 Fabbri spiegherà "Come si svolge la colonscopia? Le risposte alle domande frequenti". "Colonscopia, un esame da affrontare con serenità" sarà la tematica che sarà affrontata martedì 8 giugno alle 18:30 dal professor Fuccio, mentre "La colonscopia e la gestione delle terapie farmacologiche in corso" sarà l'approfondimento di martedì 15 giugno alle 18.30 a cura del dottor Franco Radaelli, considerato a livello mondiale una delle figure più importanti per quanto concerne la colonscopia.

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