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Cronaca Predappio

Il progetto dell'ex Casa del Fascio sui tavoli del Ministero dei Beni culturali

A portarlo nei giorni scorsi è stato il sindaco Giorgio Frassineti, affiancato dal deputato Marco Di Maio. I contenuti sono stati illustrati ai tecnici del Mibact

Il progetto del Centro studi e documentazione sull'Italia del primo Novecento nell'ex Casa del Fascio di Predappio al ministero dei Beni culturali. A portarlo nei giorni scorsi è stato il sindaco Giorgio Frassineti, affiancato dal deputato Marco Di Maio. I contenuti sono stati illustrati ai tecnici del Mibact. Si tratta, spiega il parlamentare, "di un progetto ambizioso, delicato, qualitativamente di altissimo livello grazie al coinvolgimento dell'Istituto Parri". All'incontro era presente anche il direttore dell'Istituto, Alberto De Bernardi. "Ovviamente non vogliamo compiere un'operazione nostalgica, ma una grande azione di educazione, conoscenza, informazione, approfondimento su ciò che è stato il nostro Paese - conclude Di Maio -. Lo dobbiamo alle generazioni future e alla memoria di ha combattuto per darci la libertà. Finchè ne avrò possibilità, continuerò a impegnarmi per contribuire a questo progetto". 

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