Il caso di Cristian e la media Orceoli: "Scuola sempre pronta a tutelare i soggetti più fragili"
Le parole del corpo insegnanti e del consiglio d'Istituto in difesa della scuola
Anche il consiglio d'Istituto della scuola media Orceoli ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito alla vicenda, conclusasi positivamente, di Cristian, . "Genitori, insegnanti e personale ata esprimono pieno appoggio all'operato della scuola in merito alla cura e all'inclusione della disabilità - scrive Mirko Garavini, presidente del consiglio - Vogliamo sottolineare che il museo ha messo a disposizione gli spazi necessari per l'accudimento dell'alunno solo in un secondo momento, spazi indispensabili alla situazione dello studente. L'Istituzione scolastica ha rispettato le procedure comunicative e organizzative scuola-famiglia". il ragazzino di 13 anni disabile inizialmente escluso dalla gita scolastica al San Domenico che ha poi ottenuto le condizioni necessarie per poter partecipare all'escursione
Anche i docenti hanno voluto esprimere la loro opinione: "La nostra scuola pubblica aperta a tutti vuole accogliere tutti gli alunni e si impegna a fornire a ciascuno le dovute attenzioni educative e didattiche. La scuola è sempre pronta a tutelare i soggetti più “fragili”, è disponibile al confronto e alla critica (quando costruttiva), e la sua opera è tesa alla volontà di offrire diverse opportunità per valorizzare ogni persona e favorire “maturazione” di senso critico e capacità di scelta. La scuola non è perfetta, non è chiusa in sé perché lascia aperta e scoperta la sua porta, ed è guidata da un Dirigente che conosce e ama la scuola e i suoi “abitanti” e ne condivide successi e momenti difficili. La scuola è plurale e ha fiducia in un mondo migliore".