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Cronaca

Caso "Morgagni", l'assessore Samorì: "Diminuiti i costi di gestione"

Grazie a questo intervento il Comune di Forlì ha raggiunto obiettivi molto importanti a beneficio dello Sport e dell’immagine della Città", esordisce Samorì

Sul caso riqualificazione dello stadio "Morgagni", dopo l'intervento del presidente del Forlì, Stefano Fabbri, prende la parola anche l'assessore allo Sport, Sara Samorì per fare il punto sulla vicenda. "Grazie a questo intervento il Comune di Forlì ha raggiunto obiettivi molto importanti a beneficio dello Sport e dell’immagine della Città - esordisce Samorì -. Si è riusciti a far compartecipare un privato ad investimenti per la manutenzione straordinaria di un grande impianto comunale; sono stati diminuiti i costi di gestione; è stato possibile realizzare un investimento a breve spalmando il finanziamento in quindici anni. Ciò che abbiamo sostenuto fin dall’inizio è coerente con quanto è avvenuto".

Illustra l'assessore: "La base di partenza è rappresentata dalla delibera di Consiglio Comunale del 23 dicembre 2014 numero 167, approvata a larghissima maggioranza. L’atto stabiliva gli indirizzi per la ricerca di un gestore del Complesso sportivo Morgagni (Stadio Morgagni, Antistadio numero 1 e Federale) approvando l’Avviso Pubblico “Sondaggio esplorativo finalizzato all’assegnazione in gestione del complesso sportivo comunale Morgagni e sua valorizzazione con interventi di manutenzione straordinaria ed eventuali migliorie”. Le condizioni prevedevano una durata contrattuale (che a fronte degli interventi di miglioria proposti è stata stabilita in 15 anni), un canone annuo d’uso da conferire al Comune di 3mila euro, il riconoscimento da parte del Comune di un contributo annuo di gestione di 40mila euro (utenze, pulizie, attrezzature, gestione locali, apertura e chiusura), l’obbligo della manutenzione ordinaria, la realizzazione interventi di manutenzione straordinaria finanziati dal Comune fino all’80%".

Continua Samorì: "L’avviso è stato pubblicato e alla data della scadenza prevista per il 15 febbraio 2015 è risultata presentata una sola proposta da parte della società “FC Forlì srl”. La commissione di verifica ha ritenuto l’offerta congrua. A carico del Comune era stata preventivata una quota di 857.334,83 euro. Inoltre venivano proposti interventi migliorativi (fra i quali il campo in erba sintetica omologato Lega Nazionale Dilettanti e relativo impianto di illuminazione, nuove sedute per la tribuna, campo di calcio a 5 illuminato) a carico della Società per un ulteriore importo di 761.973,54. Terminata positivamente la fase di valutazione e negoziazione, che ha visto l’importo a carico del Comune di Forlì scendere a 824mila euro, si è proceduto all’approvazione con delibera di Giunta comunale".

"Una volta approvati i progetti definitivi l'impianto è stato consegnato al gestore che ha potuto dare il via alla gestione e agli interventi. Per quanto riguarda il Comune di Forlì è stato deciso che l’importo di 824mila euro dovesse essere ripartito per l’intera durata contrattuale, cioè in 15 anni e in 30 rate semestrali comprendenti conto capitale nonché, ovviamente, gli interessi del mutuo acceso. A carico del Bilancio annuale del Comune risulta così una quota di 72.610 per 15 anni - conclude l'assessore -. Si fa inoltre presente che per quanto riguarda il contributo annuale di gestione dato dal Comune al concessionario, pari a 40mila euro, l’esperienza diretta dell’amministrazione comunale avvenuta nel recente passato aveva comportato oneri di utenza a carico dell’Ente maggiori, oltre ai costi della manutenzione ordinaria". 

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