Massaggi cinesi hard, ecco l'elenco dei centri sequestrati a Forlì
Sono otto i centri massaggi cinesi interessati a Forlì dall'operazione coordinata dal procuratore capo della Procura Sergio Sottani e dal sostituto procuratore Filippo Santangelo
Un normale massaggio costava 40 euro, ma con altri 20 si poteva aggiungere una prestazione sessuale e sembra che siano stati davvero pochi i clienti che l'hanno rifiutata. Prevalentemente pensionati, ma anche diversi impiegati, operai e professionisti che sfruttavano la pausa pranzo per un massaggio orientale. Questi alcuni dei particolari forniti dagli agenti della Squadra Mobile di Forlì, impegnati nell'operazione "Dummy Massage" finalizzata a contrastare il fenomeno dell'induzione e dello sfruttamento della prostituzione.
Sono otto i centri massaggi cinesi interessati a Forlì dall'operazione coordinata dal procuratore capo della Procura Sergio Sottani e dal sostituto procuratore Filippo Santangelo: le perquisizione hanno interessato i locali in via Eugenio Bertini, via Gramsci,via Ravegnana, via Ugo Bassi, via Vittorio Veneto e due viale Roma. Tutte le attività sono state poste sotto sequestro. Secondo quanto emerso dalle indagini il giro d'affari complessivo era di circa 150 mila euro al mese.