Cerimonia di riapertura per il ponte di via Gramsci a Modigliana
Il costo totale dell'opera è di 125mila euro di cui 35mila euro sono un contributo della Fondazione Cassa di Risparmi di Forlì
La cerimonia di apertura del ponte di via Gramsci si è svolta sabatoalla presenza del sindaco, dell'amministrazione comunale e di numerosi cittadini. I lavori fondamentali sono stati relativi al consolidamento strutturale delle sponde laterali del ponte ove sono i camminamenti pedonali. Sono state condotte diverse valutazioni sul tipo di intervento da eseguire a livello architettonico. Dall'approfondimento delle vicende storiche riguardanti il ponte è emerso che le ringhiere preseenti risalivano alla costruzione originaria del ponte avvenutra agli inizi del '900.
Tale opera fu bombardata il 16 ottobre 1944 e nella ricostruzione dell'immediato dopo guerra furono riinstallate le ringhiere ancora riutilizzabili, che furono recuperate dal fiume proprio dai cittadini. Pertanto è giunto a noi un manufatto che nell'arco di un secolo, pur avendo subito cambiamenti radicali, ha saputo conservare una parte della nostra storia. Alla luce di tutto ciò, uno degli obiettivi nella progettazione dell'opera attuale è stata quella di preservare, la dove era possibile, le caratteristiche originali.
Il costo totale dell'opera è di 125mila euro di cui 35mila sono un contributo della Fondazione Cassa di Risparmi di Forlì. "Come assessore ai Lavori Pubblici - afferma Maria Cristina Rossi - voglio manifetare la soddisfazione della Giunta Municipale per il risultati ottenuti nella sicurezza e nella valorizzazione dell'accesso principale al nostro paese e nel contempo voglio ringraziare la Commissione ai Lavori Pubblici per la fattiva collaborazione e l'Impresa Giovane Strada di Forlì che, nonostante le difficoltà che inevitabilmente si sono incontrate, ha accellerato i tempi di esecuzione, consentendo l'apertura del ponte ancora prima dei tempi a disposizione".
