rotate-mobile
Cronaca

Chiesta una via in memoria di Romolo Landi, il figlio: "Unico forlivese nell'Assemblea Costituente"

A chiedere un riconoscimento anche il giornalista Marino Bartoletti: "Persona onesta che ha fatto battaglie sane"

"Il mio auspicio è che si ricordi mio padre, al di là delle idee, umanamente e moralmente". E' visibilmente emozionato Vanni Landi nel chiedere che sia intitolata una via o altro tipo di memoria a suo padre. Il forlivese Romolo Landi è stato il primo deputato eletto nell'Assemblea Costituente nel lontano 1946. All'incontro con la stampa, che si è svolto al Bar della Posta in centro a Forlì, era presente anche il noto giornalista Marino Bartoletti. "Sono qui per amicizia - spiega Bartoletti - ma anche e soprattutto perché era una persona buona, onesta, corretta, che ha fatto battaglie sane che non sempre sono state capite dalla città". "Ho fatto qualche chilometro per essere qui (si trovava a Bologna ndr) ma era importante esserci, mi auguro che Forlì recuperi il percorso dei ricordi, della storia e della riconoscenza".

VIDEO - Marino Bartoletti: "Rimossa la memoria di una persona onesta"

Nel 1946 in Italia, insieme al referendum istituzionale, viene eletta in Italia la prima Assemblea Costituente, composta da oltre 500 deputati, dove vengono poste le basi della futura repubblica, tra cui appunto Romolo Landi del Partito Comunista Italiano. Vanni Landi chiede a gran voce un riconoscimento per il padre Romolo, unico deputato nativo di Forlì presente in quell'assemblea. "Era una persona estremamente rigorosa ma era una figura moderata, non un rivoluzionario come molti lo hanno identificato. Voglio che sia ricordato per i suoi valori umani e non per le sue idee politiche. Il primo sindaco del dopoguerra Franco Agosto era un suo grande amico, affrontavano le cose con allegria e umorismo".

Una strada per Romolo Landi (Foto A.Salieri)

"Era una persona forte e carismatica - il ricordo della nipote Rena Landi - appoggio pienamente la battaglia di mio padre. Spiace che non venga ricordato un personaggio così, nel 1945 si fece sei giorni di carcere perché abbassò il prezzo del pane rispetto a quello  della circolare degli americani". Anche l'attrice Paola Contini ha voluto essere presente: "La mia amicizia con Vanni è iniziata per motivi artistici, abbiamo portato avanti tanti bei progetti insieme che raccontano pezzi della nostra vita. Pur non conoscendo suo padre, parlando con Vanni è come se lo avessi conosciuto".  "Il mio desiderio - conclude Vanni - è che mio padre sia ricordato dalla cittadinanza senza polemiche politiche". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiesta una via in memoria di Romolo Landi, il figlio: "Unico forlivese nell'Assemblea Costituente"

ForlìToday è in caricamento