Circolava con l'autocarro romeno per il forlivese, ma aveva la revisione falsa
Il mezzo pesante è stato scortato presso il comando di via Punta di Ferro dove i documenti sono stati esaminati in modo più approfondito, tramite l'uso delle apparecchiature per il controllo documentale
Una pattuglia del nucleo Infortunistica – Pronto intervento della Polizia Municipale dell’Unione di Comuni della Romagna forlivese, del distaccamento di Forlì-Castrocaro Terme, ha fermato nel weekend per un controllo di routine un autocarro immatricolato in Romania. Subito gli agenti hanno avuto dubbi sull’autenticità delle revisioni annotate sulla carta di circolazione. A differenza delle revisioni italiane, quelle straniere, ed in particolare quelle rumene e bulgare, sono dotate di sistemi antifalsificazioni come ologrammi, microscritture e inchiostri reagenti ai raggi UV che ne rendono più difficoltosa la falsificazione.
Per tali motivi il mezzo pesante è stato scortato presso il comando di via Punta di Ferro dove i documenti sono stati esaminati in modo più approfondito, tramite l'uso delle apparecchiature per il controllo documentale che hanno confermato i sospetti degli agenti. La verifica presso la Motorizzazione Rumena (RAR) ha poi confermato che il veicolo non aveva effettuato alcuna revisione dopo il 2012.
“E’ importante rammentare che in tutta la Comunità Europea - si legge in una nota della Pm - è obbligatorio sottoporre ogni anno i mezzi pesanti alla revisione, proprio per accertare le condizioni minime di sicurezza per la loro circolazione. L'attenzione alla sicurezza stradale è molto alta in tutti i paesi comunitari per cui alcuni di questi, come la Bulgaria, hanno istituito un obbligo di revisione semestrale per i mezzi pesanti imponendo per gli autocarri, immatricolati nel loro paese, obblighi più restrittivi delle norme Comunitarie”.
Appurata la falsità delle due revisioni riportate sulla carta di circolazione, il conducente è stato denunciato per uso di atto falso e sono state accertate circa 900 euro di infrazioni alle normative sul trasporto internazionale. Ovviamente il veicolo rimarrà sospeso dalla circolazione fino al momento in cui una officina autorizzata rumena non verificherà e certificherà le condizioni di sicurezza del mezzo.
