Civitella, festa per la Madonna della Suasia: tutte le celebrazioni in programma

L’apice della festa della Madonna della Suasia di Civitella di Romagna, in programma domenica 26 maggio, è la processione delle 17.30 alla volta del santuario con lancio finale di palloncini, mentre l’evento più suggestivo è il pellegrinaggio a piedi che esordirà da Cusercoli alle 6.30 (fra le due località ci sono circa 7 chilometri). Alle 18.30 sarà concelebrata la Messa dal vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio Corazza, presenti gli ex parroci di Civitella, mentre dalle 17 alle 18.30 si esibirà il Corpo Bandistico di Civitella di Romagna. La giornata si chiude alle 20.30 con musica dal vivo, l’assaggio del nuovo dolce della Madonna e la tombola per i bambini. Alle 16 di sabato 25 maggio, vigilia della solennità religiosa, è prevista l’inaugurazione della mostra fotografica curata dalla Confraternita in collaborazione con Sergio Menghetti e Valentina Felice. Seguiranno la benedizione delle auto per la festa di Santa Rita da Cascia, e, alle 21, il concerto del coro lirico “Città di Faenza” diretto da Monica Ferrini. Il vescovo Livio, in vista della festa della località bidentina, così scrive ne “La Voce del Santuario”, organo ufficiale della Confraternita: “Maria è una madre e desidera che i figli vadano d’accordo, si aiutino, si vogliano bene, si parlino e sappiano perdonarsi. È stato senza dubbio difficile restaurare il Santuario dopo l’incendio, ma non pensiamo che sia impossibile restaurare, ogni volta che c’è bisogno, la concordia in famiglia e in comunità”.

Le celebrazioni 2019 della Madonna della Suasia coincidono con il bicentenario della Confraternita e la conclusione dei lavori di ripristino della chiesa, risorta dai danni del grave incendio divampato il 26 maggio 2014, proprio al termine della festa annuale. Il denso fumo e le fiamme, scaturite molto probabilmente da alcune candele lasciate accese, danneggiarono parte degli arredi e degli affreschi seicenteschi, che erano stati da poco restaurati. Fu distrutta anche una cornice del 1700 che si trovava a margine dell’altare. La devozione alla beata vergine della Suasia a Civitella iniziò dopo le apparizioni della Madonna nel 1556 ad un pastorello, Pasquino di Martino da Vignale. Il 1° aprile di quell’anno, il giovane si fermò a recitare il rosario nella celletta che si trovava presso la confluenza del torrente Suasia con il fiume Bidente, in cui era custodita l’immagine della Madonna oggi venerata nel santuario, la Beata Vergine che tiene il bambino Gesù sulle ginocchia e lo istruisce mentre lui sfoglia un piccolo libro. La Madonna chiese a Pasquino di ottenere dai proprietari la concessione del terreno per edificarvi una chiesa. La Vergine apparve nuovamente il 15, il 22, il 25 e il 29 aprile.

Il 4 giugno iniziò la raccolta delle offerte per la costruzione del santuario, con posa della prima pietra nel luglio dello stesso anno. Ci vollero ben 39 anni per completarne la costruzione, fino alla consacrazione del 1595. La chiesa scampò al grave terremoto del 1661 che distrusse Civitella e all’incendio del 1780 che bruciò tutto l’altare, tranne l’immagine sacra. Nel 1819 venne riconosciuta la Confraternita, a cui è affidato il santuario. Con pianta di croce greca, l'edificio occupa un'area di 454 metri quadrati ed è alto 32 metri. La cupola è sostenuta da quattro pilastri che si innervano ad archi a tutto sesto di 9 metri di diametro. La chiesa, restaurata dopo i danni di guerra, conserva sull'altare maggiore la venerata immagine della “Madonna col bambino”, un affresco del 1400 di autore ignoto, appartenente alla scuola toscana. Negli anni, l’edificio ha beneficiato di diversi interventi di restauro: gli ultimi risalgono al 2000 e 2003 con il rifacimento della facciata e del piazzale antistante. Le celebrazioni della Madonna della Suasia si concluderanno venerdì 31 maggio, con la recita del rosario alle 18.30 alla celletta del Villaggio e processione fino al sagrato del santuario.