rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Salute

Funghi tossici, primi accessi al pronto soccorso. Per evitare spiacevoli sorprese riapre lo sportello micologico

Proprio per aiutare i raccoglitori a scongiurare errori ed intossicazioni, dall’11 settembre prossimo riaprirà lo sportello micologico dell’Ausl Romagna

Inizia in queste settimane il periodo di crescita dei funghi e si ripropongono, di conseguenza, i problemi legati alla raccolta ed al consumo non corretti. Raccogliere i funghi, infatti, può nascondere delle insidie, poiché non tutte le specie sono commestibili e, anzi, alcune sono tossiche o addirittura mortali. Proprio per aiutare i raccoglitori a scongiurare errori ed intossicazioni, dall’11 settembre prossimo riaprirà lo sportello micologico di Forlì in via Della Rocca 19, che sarà aperto tutti i lunedì dalle 8.30 alle 12.30.

"Solo una corretta determinazione delle specie fungine effettuata da personale esperto micologo può scongiurare una qualsiasi intossicazione da funghi - spiega il dottor Silvio Cantori, coordinatore del Processo Aziendale – Ispettorato Micologico di Ausl Romagna -. Sebbene siamo solo agli inizi della stagione fungina dell’anno in corso, purtroppo siamo già intervenuti alcune volte nei Pronto Soccorso per consulenza micologica. È pertanto sempre opportuno sottoporre i funghi raccolti, o ricevuti in regalo, al controllo degli esperti dell’Ispettorato micologico". 

Queste alcune regole, diffuse dall'Ausl Romagna, da seguire durante la raccolta e per un corretto utilizzo di funghi: "evitare la raccolta di funghi indiscriminata, nel rispetto dell’ambiente avendo presente che tutti i funghi sono importanti per l’ecosistema; evitare il consumo di funghi in grandi quantità ed in pasti ravvicinati essendo un alimento difficile da digerire; evitare il consumo di funghi da parte di persone che soffrono di intolleranze alimentari o disturbi dell’apparato digerente, donne in gravidanza e bambini; evitare il consumo di funghi raccolti da privati cittadini o posti in vendita senza la certificazione di commestibilità rilasciata da professionisti abilitati. E infine ricordare che quasi la totalità dei funghi commestibili provocano disturbi, o veri e propri avvelenamenti, se consumati crudi, poco cotti o in quantità eccessive". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Funghi tossici, primi accessi al pronto soccorso. Per evitare spiacevoli sorprese riapre lo sportello micologico

ForlìToday è in caricamento