Tra storia e tradizioni: due giorni per commemorare i caduti Sikh

Due giorni per commemorare i caduti della Comunità Sikh nel corso del Secondo Conflitto Mondiale. Si tratta di un evento ormai consolidato per Forlì, che lo ospita sin dal 2007 e che sta riscuotendo una partecipazione sempre più ampia e numerosa, coinvolgendo non solo le Comunità Sikh di buona parte del nord Italia (Emilia Romagna, Veneto e Lombardia) ma anche gruppi provenienti da India, Stati Uniti, Regno Unito e Olanda.

L'appuntamento principale è per sabato mattina alle 9,30, quando ci sarà la commemorazione dei caduti della Comunità Sikh, che, combattendo nel corso del Secondo Conflitto Mondiale nelle fila dell'Ottava Armata Britannica, caddero nel nostro territorio e le cui ceneri riposano nel Cimitero dell’Indian Army di via Ravegnana, a Forlì. La cerimonia, che sarà preceduta da una colazione offerta dalla Comunità eda un momento di preghiera per la pace nel mondo, avrà luogo nel parcheggio antistante il Cimitero Monumentale di via Ravegnana.

Gli interventi delle autorità saranno seguiti dalla deposizione di corona d'alloro al monumento che ricorda i caduti alleati all'interno del cimitero dell'Indian Army. Alle 12 si terrà un convivo offerto dalla Comunità. Il programma si chiuderà alle 15 con l'esibizione etnica Gatka di arte marziale. Alla commemorazione parteciperà anche l'Anpi di Forlì-Cesena con dirigenti e iscritti, portando alcune delle sue storiche bandiere, per rinsaldare i legami fra civili e militari (di altri Paesi) che si spesero per liberare l’Italia e per ricordare chi donò la propria vita. La due giorni è promossa dall’Associazione World Sikh Shaheed Military con il patrocinio del Comune di Forlì.