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Cronaca

Consiglio, comunale, M5S: "96.000 euro di gettoni di presenza erogati indebitamente"

“Siamo finalmente giunti all’epilogo della vicenda dei gettoni illegittimamente erogati, grazie alla nostra proposta approvata prima della pausa estiva il regolamento è stato modificato "

“Siamo finalmente giunti all’epilogo della vicenda dei gettoni illegittimamente erogati, grazie alla nostra proposta approvata prima della pausa estiva il regolamento è stato modificato eliminando questi emolumenti e l’Amministrazione, come avevamo richiesto e come dovuto per legge, ha anche proceduto a chiedere la restituzione a tutti i consiglieri che avevano percepito i gettoni della conferenza dei capigruppo e dell’ufficio di presidenza, retroattivamente fino a 10 anni anche dai consiglieri non più in carica”, si legge in una nota dei Consiglieri Comunali Daniele Vergini e Simone Benini del Movimento 5 Stelle di Forlì.

Le cifre da recuperare, quantificate dagli uffici comunali, sono ingenti e ammontano ad un totale di 96.190 euro lordi, da alcuni giorni sono partite le lettere di diffida e messa in mora per il recupero delle somme. “Noi del Movimento 5 Stelle ovviamente restituiremo al più presto quanto dovuto. E per incentivare la volontà di restituire le somme chiediamo pubblicamente alla Giunta di vincolare, con apposita variazione di bilancio, le cifre introitate da queste restituzioni ad un fondo destinato alla spesa corrente degli istituti comprensivi, non è la prima volta che le scuole pubbliche, anche forlivesi, chiedono ai genitori di fare donazioni e portare carta igienica e sapone, queste situazioni sono inaccettabili, e magari per una volta queste cifre recuperate “inaspettatamente” potrebbero essere destinate ad una causa benefica come questa. Richiesta, quella del fondo per le scuole, da noi più volte reiterata anche in consiglio comunale, un fondo che a nostro parere dovrebbe divenire strutturale”, propongono i consiglieri 5 Stelle.

“Come consiglieri comunali, vista la nostra carica istituzionale, riteniamo di avere il dovere morale di dare il buon esempio e speriamo che altrettanto facciano anche tutti gli altri consiglieri senza inutili “piagnistei” o ridicole accuse di “populismo”. Ovviamente non mancheremo di informare la cittadinanza sui nominativi di coloro che, eventualmente, non lo restituiranno quanto dovuto”, continuano i pentastellati, “Questa vicenda è stata una brutta pagina per la credibilità di molte forze politiche, il nostro intento non era certamente quello di mettere in croce nessuno ma semplicemente di garantire il rispetto della legalità, non solo a parole ma anche nei fatti, in primis da parte di chi rappresenta le istituzioni, purtroppo alcuni collegi sembrano non averlo capito e durante la discussione in consiglio comunale, come è possibile vedere dai video, alcuni di loro sono passati addirittura agli insulti personali nei nostri confronti e questo non è accettabile”, attaccano Vergini e Benini.

“Infine ci preme sottolineare un’ultima cosa della quale siamo fermamente convinti: questo recupero di denaro pubblico, che era stato erogato illegittimamente, non sarebbe mai avvenuto senza il diretto interessamento del Movimento 5 Stelle. Come mai in tutti questi anni nessuno si era mai accorto di nulla? I cittadini forlivesi traggano le proprie conclusioni...”, concludono Vergini e Benini

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