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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Fine settimana ricco di eventi per la chiesa forlivese: dal Corpus Domini all'ordinazione di un nuovo sacerdote

Sarà la santa messa delle 20.30, presieduta dal vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Livio Corazza, ad avviare, giovedì, in Cattedrale, le celebrazioni per la solennità del Corpus Domini

Fine settimana ricco di eventi per la chiesa forlivese. Sarà la santa messa delle 20.30, presieduta dal vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Livio Corazza, ad avviare, giovedì, in Cattedrale, le celebrazioni per la solennità del Corpus Domini. Al termine della liturgia eucaristica seguirà la processione per le vie del centro storico. L’ostensorio con il Santissimo Sacramento, tenuto da monsignor Corazza sotto il rituale baldacchino portato dai barellieri dell’Unitalsi, sarà accompagnato da sacerdoti, religiosi e religiose, dai bambini che hanno ricevuto la prima comunione nel corso dell’anno, dai fedeli provenienti da parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali, tutti raccolti attorno al mistero dell’eucaristia.

Il percorso prevede la partenza dal sagrato della Cattedrale uscendo su piazza Ordelaffi, per poi percorrere via delle Torri sino a piazza Saffi e ritornare per via delle Torri e piazza Ordelaffi sino alla naturale conclusione in Cattedrale, dove il Vescovo impartirà la benedizione solenne. Per il vicariato di Bertinoro-Forlimpopoli, monsignor Corazza presiederà la Messa e la processione del Corpus Domini venerdì, partendo alle 20.30 da piazza della Libertà a Bertinoro, per arrivare alla Badia, casa madre delle Clarisse Francescane Missionarie del SS. Sacramento, fondate dalla Venerabile Madre Serafina Farolfi. Venerdì 21 giugno, alle 10, all’altare della Madonna del Fuoco, sempre in Cattedrale, il vescovo Livio celebrerà la santa di ringraziamento, condiviso con i fedeli presenti, per il 38° anniversario di  ordinazione sacerdotale.

Si giunge così al momento “clou” di sabato, alle 18.30 in Cattedrale, dove sarà ordinato sacerdote il diacono don Filippo Foietta. Classe 1980 e originario di Santa Sofia (località di cui il padre Flavio è stato sindaco), il giovane, diplomato al Liceo Scientifico di Forlì e laureato in farmacia all’Università di Bologna, è cresciuto in parrocchia con don Angelo Batani, don Giovanni Panarotto e con il parroco attuale don Giordano Milanesi. Il suo ingresso in Seminario risale al 2011, prima a Faenza al propedeutico e poi a Bologna. Il 25 novembre 2018 è stato ordinato diacono. “La mia vocazione – dichiara al periodico diocesano Il Momento – è nata in seguito alle tante esperienze e persone incontrate, che hanno lentamente fatto emergere in me il pensiero che forse la mia vita sarebbe stata spesa meglio al servizio del Signore e della Chiesa”.

Il Signore parla, in mille modi, spesso non semplici da capire, ma parla a tutti. Foietta si prefigge, nella sequela di Cristo, di aiutare tutti, i giovani, ma anche le famiglie, gli anziani, i genitori, i bambini, a capire che “Il Signore ha qualcosa da dire alla vita di ognuno e ci chiede di fare, o provare a fare qualcosa di grande”. Il diacono santasofiese si dichiara convinto che in giro siano tanti i giovani chiamati alla vita sacerdotale, “più di quanti ci immaginiamo”, ma prevale la paura ad imboccare una strada del genere. “Il mio suggerimento è quello di affidarsi a chi è evidentemente felice di questa vita donata a Dio. Invito a trovare il coraggio di parlarne, di vivere qualcuna delle esperienze di discernimento proposte in Diocesi e in altri luoghi vocazionali”. Dopo l’ordinazione, don Filippo, attualmente in servizio pastorale a Forlimpopoli, saluterà amici e familiari nel momento conviviale che si svolgerà nella parrocchia di Pieveacquedotto. Celebrerà le prime sante messe domenica, alle 11.15 a San Rufillo di Forlimpopoli, alle 18 nella sua Santa Sofia e martedì 25, alle 10, all’altare della Madonna del Fuoco in Cattedrale. 

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