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Cronaca

Corso Diaz, per difendere i bagolari imbrattano il muro: "Gli alberi non si toccano"

La battaglia per i bagolari di corso Diaz continua, ma questa volta qualcuno l'ha voluta mettere per iscritto sui muri della strada oggetto del contendere

La battaglia per i bagolari di corso Diaz continua, ma questa volta qualcuno l'ha voluta mettere per iscritto sui muri della strada oggetto del contendere: il vicesindaco Veronica Zanetti, che ha la delega al Verde, ha fotografato l'opera degli imbrattatori e l'ha condivisa sulla sua pagina Facebook. “Gli alberi non si toccano”, recita lo slogan impresso con la vernice rosa. Il commento di Zanetti è: “I muri invece sì! Bell'esempio di cultura e di senso civico! Complimenti”.

Subito il gruppo “Giù le mani dagli alberi” si discosta dal gesto, spiegando che “Imbrattare i muri, cercando di cavalcare la battaglia democrarica in difesa degli alberi di migliaia cittadini è profondamente sbagliato. Le scritte danneggiano i muri e rendono più brutta la città”. “Noi vogliamo Forlì più bella e queste scritte non solo la imbruttiscono, ma cercano di portare il confronto, che per noi sta solo sul terreno democratico, su un piano che non ci appartiene. Quelle scritte sono state fatte sui muri di corso Diaz di notte, noi le firme le raccogliamo di giorno, a viso aperto, davanti a tutti”, scrivono dal gruppo.

Poi l'invito al vicesindaco: “Noi saremo disponibili e felici se l'assessore Zanetti vorrà andare ancora a ripulire la città dalle scritte, come ha fatto qualche settimana fa, ad andare con lei a ripulire quei muri. Cogliamo però l'occasione di fare notare all'assessore che lei oggi ha messo prontamente in evidenza la scritta contro il taglio degli alberi apparsa in corso Diaz, cosa che non ha fatto con altrettanta sollecitudine nei confronti delle innumerevoli scritte che compaiono in città quasi quotidianamente”, concludono i difensori del bagolari. 

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