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Cronaca

Dalla Regione 13 milioni per le Unioni e le altre forme associative degli Enti locali

Dieci milioni di euro (di cui oltre 5 di risorse regionali e 4,9 statali) a sostegno dell'associazionismo fra Comuni, "un modo per ottimizzare le risorse e offrire servizi di qualità ai cittadini"

Dieci milioni di euro (di cui oltre 5 di risorse regionali e 4,9 statali) a sostegno dell’associazionismo fra Comuni, “un modo per ottimizzare le risorse e offrire servizi di qualità ai cittadini nonostante i minori trasferimenti del Governo agli Enti locali”, sottolinea Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna. A queste risorse, che saranno assegnate a ottobre, si affiancano anche 3 milioni di euro straordinari già ripartiti e destinati al sostegno di tutte le Comunità e le Unioni montane che da anni devono fare i conti con l’azzeramento di ogni forma di risorsa e contributo statale.

Per quanto riguarda le restanti Unioni e le altre forme associate, la Giunta regionale ha approvato i criteri - che premieranno soprattutto le realtà che intensificano l’associazionismo fra Comuni - e la tempistica per la divisione delle risorse. Una volta raccolte tutte le richieste, la Regione avrà tempo fino a fine ottobre prossimo per effettuare il riparto. “Da anni la Regione Emilia-Romagna promuove e sostiene l’associazionismo fra Comuni e i risultati sono molto evidenti visto che sul nostro territorio ci sono già 50 forme associate”, conclude Saliera. “Con queste nuove risorse continuiamo sulla strada avviata che, alla luce della forte riduzione dei fondi statali a Comuni e Province, è l’unica via per poter mantenere la quantità e la qualità dei servizi pubblici a persone, imprese e territorio”.

Sia per quanto riguarda le risorse per le Unioni e le forme associate, sia per il finanziamento straordinario alle Comunità montane, l’entità dei fondi e le modalità di riparto sono stati oggetto di un confronto con i presidenti delle medesime e con i rappresentanti delle associazioni di categoria degli Enti locali.

“Di questi fondi – spiega il consigliere regionale Tiziano Alessandrini del Pd – 3 milioni di euro straordinari sono già stati destinati a sostegno di tutte le Comunità e le Unioni montane che da anni devono fare i conti con l’azzeramento di ogni forma di risorsa e contributo statale. Alla provincia di Forlì-Cesena sono stati assegnati in totale 308.863 euro: alla Comunità montana Unione dei Comuni Appennino Cesenate sono arrivati 173.094 euro, alla Comunità montana dell’Appennino Forlivese 135.768 euro”.I restanti 10 milioni di euro, di cui oltre 5 milioni di risorse regionali e 4,9 statali, saranno assegnati ad ottobre e premieranno soprattutto le realtà che intensificano l’associazionismo tra Comuni.

“Promuovere le forme associative tra enti locali serve a mantenere la quantità e la qualità dei servizi pubblici a persone, imprese e territorio nonostante i minori trasferimenti del Governo – conclude Alessandrini -. Da anni la Regione Emilia-Romagna sostiene l’associazionismo e i risultati sono evidenti: sul nostro territorio, infatti, sono già 50 le forme associate”.

 

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