Dalle gomme lisce al cronotachigrafo, serie di irregolarità: stangata al camionista
Nel mirino degli agenti della Polizia Stradale di Riccione è finito un autoarticolato di proprietà di una ditta del forlivese
Un'irregolarità dopo l'altra produce una maxi multe di oltre 1500 euro. Nel mirino degli agenti della Polizia Stradale di Riccione è finito un autoarticolato di proprietà di una ditta del forlivese. Il controllo è stato effettuato giovedì mattina. Dai primi accertamenti è emerso come i pneumatici anteriori fossero usurati oltre il limite di sicurezza ed i dispositivi paraspruzzi inefficienti. L'ispezione è poi passata al controllo del cronotachigrafo e, anche in questo caso, è stato subito chiaro agli agenti come l'apparecchio fosse stato manomesso per impedire le corrette registrazioni dei periodi di guida e riposo dell’autista.
Come se non bastasse, nella cabina di guida è spuntato anche un dispositivo elettronico che opportunamente messo in contatto con la centralina del veicolo simulava l’impiego dell’additivo “Ad Blue”, previsto dalla legge e necessario a limitare l’inquinamento atmosferico provocato dalla combustione dei carburanti con grave danno dell’ambiente. All’autista, al quale è stata ritirata la patente per la sospensione e alla ditta proprietaria del veicolo, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 1.647 euro.