Dopo la pioggia di lunedì sta per iniziare una fase prolungata di stabilità atmosferica. Martedì, annuncia l'Arpa, "rimarrà ancora dell´instabilità soprattutto in territorio toscano, con i rovesci che interesseranno più che altro le zone confinanti della parte centrale del nostro Appennino. Per quanto riguarda la Romagna, dati i venti dominanti da ovest, non si esclude la discesa più a valle, verso la pianura, di qualche isolato rovescio".

E' piovuto copiosamente sul forlivese, specie sui rilievi. A Forlì la stazione meteo ha registrato oltre 28 millimetri di pioggia, mentre a Corniolo i pluviometri hanno misurato più di 65 millimetri di precipitazione. Sulla fascia collinare, invece, i quantitativi di pioggia oscillano tra 40 e 50 millimetri. Con l'ultima ondata di maltempo il livello dell'invaso di Ridracoli è salito di oltre due metri, con il volume a 15,72 milioni di metri cubi, pari al 47,5% sul totale.

Nelle prossime ore è previsto un miglioramento delle condizioni atmosferico. Dopo una residua instabilità nella giornata di martedì, da mercoledì si attendono condizioni di tempo stabile, con cielo sereno sulla fascia pedemontana e sui rilievi. In pianura sono previste foschie dense e banchi di nebbia, che potrebbero divenire via via più persistente oltre le ore notturne e del primo mattino. Non si prevedono variazioni di rilievo nelle condizioni meteorologiche fino alla fine della settimana. Le temperature saranno in diminuzione, con minime appena sopra allo zero fuori dai centri urbani della pianura.