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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Una delegazione nigeriana studia il modello romagnolo

Il territorio forlivese e le sue realtà imprenditoriali sono oggetto di studio per una delegazione proveniente dalla Nigeria.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

Il territorio forlivese e le sue realtà imprenditoriali sono oggetto di studio per una delegazione proveniente dalla Nigeria, composta da Dr.Mfon Archibong RT.Hon Dr. Ekaette Ebong Okon, Dr. Emaeyak Ukpong, Ms. Idongesit Ebong Okon, Mr. Sunday Okon Anyang, Mr. Raymond Etim Ekpe e Dr. Anita Davis- De Foe, team leader del gruppo nigeriano.

La visita-studio è stata organizzata dal dott. Gian Luca Bagnara nell'ambito di un progetto di sviluppo delle filiere agricole in Africa, presentato dalla società Texere al Ministero degli Esteri nell'ambito della iniziativa Africa-Italia del Governo Italiano.

Particolarmente interessante l'incontro con la realtà delle Fattorie Faggioli e il loro progetto di sostenibilità perfettamente integrata con il Territorio. "Il gruppo nigeriano - sottolinea Fausto Faggioli - ha rivolto molta attenzione all'aspetto multifunzionale dell'impresa agricola che permette di aggiungere alla produzione agroalimentare un ampio range di servizi, cogliendone i lati della cooperazione e valutando l'impresa familiare, modello trasferibile anche per lo sviluppo del mondo rurale nigeriano."

"La crisi attuale - specifica il dott. Gian Luca Bagnara - rappresenta un momento di profondo cambiamento del sistema economico-sociale. Il sistema economico della Romagna è basato su una rete di micro e piccole-medie imprese focalizzate sul mercato nazionale o locale che hanno difficoltà ad intercettare una ripresa sempre più legata ai mercati internazionali ed ai processi di internazionalizzazione. La ripresa è trainata dalle economie forti della Cina, India, Africa, etc. che sono orizzonti lontani per le nostre PMI. Di conseguenza, una strategia applicabile al nostro Territorio, portata avanti da Texere, è quella di integrare i sistemi locali delle micro e piccole imprese ed agganciarli ai sistemi e processi economici internazionali."

In questa ottica, l'agricoltura romagnola, basata su produzioni di eccellenza in filiera integrata e sull'impresa cooperativa, può diventare un modello per lo sviluppo dell'agricoltura africana ma anche di sviluppo per il nostro Territorio ai fini di esportare tecnologia e competenze ma anche i prodotti di eccellenza.

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