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Cronaca Meldola

Il professor Amadori in Tanzania come relatore in un importante convegno internazionale

Sabato Amadori interverrà in qualità di esperto di oncologia e da anni promotore di un importante progetto per il controllo del cancro in Tanzania attraverso l’associazione “Tison”

Il professor Dino Amadori, direttore scientifico dell'Irst e presidente dell’Associazione onlus “Vittorio Tison”, sarà tra i protagonisti del “Greater Horn Oncology Symposium 2016” (Ghos), un importante simposio internazionale che si terrà a Mwanza (Tanzania) da sabato a lunedì.  Si tratta di un convegno di oncologia multidisciplinare dedicato ad aumentare la consapevolezza della cura del cancro nel Corno d' Africa (penisola a forma di corno che comprende alcuni Paesi del lato orientale del continente africano), in cui medici, politici locali e professionisti operanti nel settore dell’oncologia provenienti da tutte le parti del mondo, si incontrano per un proficuo scambio di idee ed esperienze con l’obiettivo di favorire il progresso e lo sviluppo di collaborazioni per la cura dei tumori in questa regione. 

Sabato Amadori interverrà in qualità di esperto di oncologia e da anni promotore di un importante progetto per il controllo del cancro in Tanzania attraverso l’associazione “Tison”, operante in queste aree grazie a un accordo con l’ospedale civile di Mwanza, il Bugando Medical Center (Bmc) e il Ministero della Salute tanzanese.  In particolare, il progetto che sarà illustrato dal prof. Amadori promuove iniziative nel campo dell’educazione sanitaria, della prevenzione primaria, della diagnosi precoce, della cura dei tumori e della ricerca, riconosciuto con valenza internazionale. Parteciperanno al convegno due  importanti istituzioni oncologiche quali Md Anderson Cancer Center (Texas - USA) e il National Cancer Institute (Maryland).

In Tanzania i tumori maligni rappresentano la seconda causa di morte, dopo le tre grandi malattie infettive (malaria, Aids, tubercolosi) ed è per questo motivo che, proprio su questo territorio, l’Associazione Tison ha deciso di operare. Il progetto vedrà il suo compimento con la realizzazione di un vero e proprio Comprehensive Cancer Center in grado di offrire a parte della popolazione dell’Africa Sub Sahariana le migliori e più complete possibilità di cura del cancro. Il centro potrà anche avvalersi delle più moderne tecniche di telemedicina grazie al gemellaggio con l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la Cura dei Tumori Irst Irccs.

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