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Cronaca

Diritto allo studio: i Carabinieri consegnano tablet e pc agli studenti della Zangheri

Proseguono i controlli del personale dell’Arma su tutto il territorio di Forlì con l’intento di far rispettare le normative Statali finalizzate al contrasto del propagarsi dei contagi di Covid-19

Nell’ambito delle iniziative finalizzate al sostegno della popolazione nell’attuale situazione epidemica, l’arma ha avviato una collaborazione con la Società Poste Italiane finalizzata a prevedere, limitatamente al periodo emergenziale, il ritiro delle pensioni da parte del personale dell'Arma Carabinieri competenti per territorio in favore di utenti impossibilitati a raggiungere gli Uffici Postali. Infatti i carabinieri potranno recarsi presso gli sportelli degli Uffici Postali per riscuotere le pensioni, previo apposita delega scritta, rilasciata dai pensionati, procedendo alla successiva consegna presso il domicilio degli stessi.

Ad usufruire questo servizio dedicato sono i pensionati ultra 75enni che attualmente riscuotono la pensione in contanti, non titolari di libretto o conto corrente postale, che non abbiano già delegato altro soggetto alla riscossione e che non abbiano familiari conviventi o dimoranti nelle vicinanza della propria abitazione in grado di garantire il prelievo.

Il contatto tra l’utente ed il Comando di competenza territoriale può essere effettuato mediante una telefonata al numero verde 800 556 670 di Poste Italiane che fornirà il numero di telefono e l’indirizzo esatto della Stazione Carabinieri competente e, successivamente saranno contattati per sottoscrivere la delega direttamente a domicilio. "E’ importante sottolineare, onde evitare truffatori sempre in agguato, che il successivo contatto avverrà da parte di militari dell’Arma in uniforme e che presenteranno la tessera personale di riconoscimento", viene evidenziato

Diritto allo studio

Continuando a garantire la vicinanza al cittadino, con particolare attenzione agli studenti che, in questo periodo non possono frequentare le lezioni in classe, giovedì i Carabinieri di San Martino in Strada, in collaborazione con la dirigente scolastica Nadia Mastroianni della Scuola Media “Zangheri” di Forlì, hanno consegnato direttamente ai domicili degli alunni 19 tablet, acquistati con i fondi del Ministero dell’Istruzione e 2 personal computer donati dal Comune di Forlì, proprio per garantire la prosecuzione delle lezioni didattiche e lo studio a distanza tramite web, ma soprattutto il diritto allo studio sancito dall’articolo 34 della dalla Costituzione Italiana.

Controlli e occhio alle truffe

Nel garantire poi, il rispetto delle disposizioni del Decreto Ministeriale dell’ 11 marzo 2020 e le  successive modifiche ed integrazioni proseguono i controlli del personale dell’Arma su tutto il territorio di Forlì con l’intento di far rispettare le normative Statali finalizzate al contrasto del propagarsi dei contagi di Covid-19. "L’attenzione dell’Arma  rimane alta e costante  al fine di garantire la massima vicinanza al cittadino in questo particolare periodo, procedendo a rigorosi controlli al fine di assicurare che tutti rispettino scrupolosamente le prescrizioni imposte normativamente - viene evidenziato -. Infine si invita la popolazione ad astenersi a far entrare in casa persone che si presentano in tuta bianca e a nome del Comune o dell’Ausl inviati per sterilizzare l’ambiente in quanto trattasi di truffatori che come sempre approfittano del particolare momento storico per truffare gli anziani". 
 

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