rotate-mobile
Cronaca

La macchina del volontariato, distribuite 120mila mascherine in dieci giorni. Zattini: "Questa città ha un grande cuore"

"Peccato per la maleducazione e l’egoismo di quegli incivili che hanno sottratto dalla buchetta delle lettere di altre persone i dispositivi facciali consegnati dal Comune", afferma il primo cittadino

Si è conclusa lunedì mattina la consegna a domicilio della seconda tranche di mascherine, circa 120mila, che è iniziata sabato 9 maggio ed è proseguita per tutta la settimana grazie alla preziosa e instancabile collaborazione della Protezione Civile, degli Scout e dei numerosissimi volontari dei comitati di quartiere. "Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno dedicato il proprio tempo e le proprie energie alla distribuzione di questi preziosi dispositivi di sicurezza - esordisce il sindaco Gian Luca Zattini -. Senza di loro, tutto questo non sarebbe stato possibile".

"Abbiamo coperto l’intero territorio comunale in una decina di giorni cercando di non lasciare indietro nessuno e di soddisfare le richieste di tutti - prosegue il primo cittadino -. L’utilizzo di questo metodo ci ha permesso, ancora una volta, di scongiurare situazioni di assembramento e di consegnare direttamente a casa dei forlivesi centinaia di migliaia di mascherine. Mi piace come sempre citare i tantissimi cittadini che hanno dato prova della loro infinita generosità rifiutando le nostre mascherine per donarle a chi ne era privo. Anche a loro riservo un particolare ringraziamento. Peccato, invece, per la maleducazione e l’egoismo di quegli incivili che hanno sottratto dalla buchetta delle lettere di altre persone i dispositivi facciali consegnati dal Comune. Non ci sono parole per definire la loro mancanza di rispetto. Ma questa città ha un grande cuore e ha saputo dimostrarlo in più di un’occasione. I ragazzi degli Scout, in particolare, hanno dato prova di un inimmaginabile senso civico girando quartiere per quartiere, casa per casa, consegnando a ogni famiglia di Forlì una coppia di mascherine. Grazie infinite, Forlì vi è debitrice".

"L’esperienza del Covid - conclude Zattini - ha fatto emergere con inaspettata ‘prepotenza’ quel senso di responsabilità e altruismo che è innato nella nostra comunità. Abbiamo risposto con prontezza ed efficacia al grido di allarme e di bisogno lanciato dal nostro welfare, dalla sanità e dalle fasce più deboli della nostra popolazione colpite direttamente o indirettamente dagli effetti della pandemia. Sono stati e continuano a essere tantissimi i gesti di solidarietà, di altruismo e le donazioni effettuate da altrettante persone, aziende e società del nostro territorio. Mai come oggi mi sento di dire a tutti voi ‘grazie’. Grazie perché la certezza di uscirne è legata soprattutto alla consapevolezza che in questa guerra non siamo mai stati soli e mai lo saremo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La macchina del volontariato, distribuite 120mila mascherine in dieci giorni. Zattini: "Questa città ha un grande cuore"

ForlìToday è in caricamento