Il neo-vescovo Erio Castellucci saluta i forlivesi in una messa a Regina Pacis

Per il 50° anniversario della parrocchia di Regina Pacis il nuovo arcivescovo di Modena Nonantola, il forlivese don Erio Castellucci è stato presente per una messa e una festa di saluto. La sua presenza è stata valorizzata da una concelebrazione eucaristica tenutasi giovedì sera a Regina Pacis, dedicata nell’anno del giubileo a tutti i giovani parrocchiani prematuramente scomparsi. Al termine della messa don Castellucci ha salutato tutti i parrocchiani in una festa conviviale.

Ancora emozionato per la recente nomina, parlando del nuovo servizio che lo aspetta ha confessato di sentirsi un po’ preoccupato, in quanto la gestione di una diocesi è cosa ben diversa rispetto ad una parrocchia. “Sicuramente cercherò di creare un clima collaborativo – ha dichiarato l’arcivescovo – in quanto la vastità della diocesi richiede la partecipazione di tutti, specialmente del popolo di Dio per la missione evangelizzatrice. Sono stato contento dell’invito a Regina Pacis, perché con il parroco don Roberto condivido la pastorale impostata sulla linea tracciata dal concilio Vaticano II. Uno degli aspetti che sicuramente valorizzerò nella mia pastorale da vescovo sarà quello dell’accoglienza e dell’evangelizzazione. Infatti, credo che il vangelo oggi vada annunciato con il linguaggio della gente, creando ponti di comunicazione, di esperienze che conducano a Cristo. Certamente sarà importante che i gruppi dei laici assumano la consapevolezza della corresponsabilità, la cooperazione deve essere l’evoluzione della collaborazione fatta finora”.

Su Regina Pacis don Castellucci rileva positivamente che la comunità continua a crescere e suggerisce, data la vastità della parrocchia, la presenza un altro cappellano, tornando a tre sacerdoti come circa vent’anni fa, quando erano presenti don Gian Michele Fusconi, don Pierluigi Fiorini e don Paolo Giuliani.