Dopo una breve pausa, la diga di Ridracoli ha ripreso a tracimare grazie al contributo portato dalle precipitazioni del weekend appena trascorso. Lunedì mattina l'acqua è tornata a scorre lungo il grande sbarramento di cemento ad arco gravità. Alle 11 il volume dell'invaso era di 33.114.010 milioni di metri cubi, con 2228.21 litri al secondo di acqua potalizzati. "La diga di Ridracoli fa da laminazione delle piene e per questo motivo la vallata ha avuto meno problemi rispetto ad esempio a quella del Montone - aveva spiegato pochi giorni fa il presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè -. Trattenendo le piene non causa al Bidente fenomeni di esondazioni".

Il gigante, costruito a partire dalla metà degli anni Settanta, rappresenta il principale serbatoio d'acqua potabile dell'acquedotto della Romagna, provvedendo a fornire mediamente circa il 50% dell'acqua distribuita sull'intero territorio. Il meteo annuncia altre piogge sparse sono attese tra lunedì e mercoledì. Seguirà un temporaneo miglioramento giovedì grazie alla parziale rimonta del campo di alta pressione. Da venerdì, una nuova perturbazione atlantica, apporterà condizioni di tempo instabile, con nuvolosità e piogge sulla nostra regione fino a sabato. Andrà meglio domenica, quando la perturbazione scivolerà verso sud lasciando spazio ad ampie schiarite.